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IL PRIMO LIBRO DI MATEMATICA: E LE QUATTRO OPERAZIONI NEL MEDIOEVO

L'ABBACO E LA MATEMATICA NEL MEDIOEVO Nel 1456 Gutenberg pubblicò la Bibbia usando una tecnica nuova ossia la stampa a caratteri mobili. Ciò portò ad una vera rivoluzione in questo ambito. Ma la matematica cosa fece? Si può dire che l'innovazione dei caratteri da stampa mobili determinò un passo avanti per la divulgazione culturale e, ovviamente, toccò tutte le discipline conosciute dall'uomo. Verso la fine del XV secolo si diffusero, grazie a questa innovazione, molti manuali aritmetici. Il primo manuale di matematica al mondo fu pubblicato a Treviso (1478) con il titolo LARTE DE LABBACHO, l'autore è anonimo . La Sotheby ha stimato il valore di questo libro di € 50.000/70.000 ed è stato acquistato per 240.750 euro Come era strutturato questo primissimo volume? In questo articolo voglio proprio parlare del primo libro al mondo di matematica. Questo libro è formato da sessantadue pagine ed è dedicato " a ciascheduno che vuo

CAINO E ABELE

CAINO E ABELE Poesia Diversi dal Cuore: Caino e Abele (da poesie e racconti. it ) Calca lo tèrreo Abil, no falso germe. Ibrido corso! Ne lo malestruo andazzo Orda impetuosa, accoppa! Apre lo core Baldo, sequelo aspìro. Erro d'amore! Labaro mosso porta Etra... N'acuto fasto! In questa sezione ho deciso di presentare figure di individui che hanno lavorato e si sono prodigate per il bene delle persone. Però, siccome ogni medaglia ha il suo rovescio parlerò anche di coloro che nel male hanno eccelso. Perchè questo? Vorrei solo far capire che ognuno di noi ha dentro di se un lato buono ed uno più malvagio, sta a noi decidere quale dei due assecondare. Purtroppo, e non è la prima volta che affermo ciò. Viviamo in un'epoca piena di contraddizioni e, soprattutto, molto spesso ci sentiamo soli nell'affrontare certe situazioni. Però se solo ci guardiamo bene indietro e più a fondo possiamo trovare rispo

LANZA DEL VASTO

LANZA DEL VASTO Filosofo, poeta, scrittore italiano del '900. Cenni biografici: Nasce nel 1901 a San Vito dei Normanni, appartiene alla famiglia nobile siciliana Lanza di Trabia Branciforte e il suo vero nome è Giuseppe Giovanni Luigi Enrico Lanza di Tabia Brancifiorte. Fondatore di varie comunità rurali ispirate alle realtà di Gandhi. Attivista non violento contro la guerra d'Algeria e gli armamenti nucleari. I genitori erano la marchesa belga Anna Maria Enrichetta Nauts e il padre Luigi Giuseppe, figlio del principe siciliano Giuseppe III di Lanza di Trabia. Gli studi avvengono a Parigi al liceo Condorcet e la laurea di filosofia a Pisa. Essendo contrario alla guerra di Algeria, decide di partire per l'India dove conosce Gandhi. Egli perciò apprende il metodo di liberazione usato dal Mahatma per combattere l'occupazione dell'India,  la non violenza.  Del Vasto afferma che effettivamente la non violenza non è un modo di espressione in

INCONTRI CON UOMINI STRAORDINARI: GURDJIEFF

                                                                              Georges Ivanovič Gurdjieff                               Avete mai incontrato un uomo veramente straordinario, nel vostro cammino? Stasera vi voglio presentare il punto di vista di un uomo che è diventato maestro per molte persone appartenenti  al mondo letterario,  artistico e della cultura.  Tra queste, per esempio troviamo l'architetto statunitense Frank Lloyd Wright (i suoi lavori sono candidati per diventare patrimonio mondiale dell'umanità),  Pamela Lyndon Travers  (autrice del romanzo Mary Poppins), Franco Battiato ,  René Daumal , Alice ,   Katherine Mansfield ,   Peter Brook , regista (produttore del film Incontri con uomini straordinari. GURDJIEFF: INCONTRI CON UOMINI STRAORDINARI il film fu girato in collaborazione con Jeanne de Salzmann, discepola di Gurdjieff. Narra la ricerca giovanile del Maestro lungo tutto il Medio Oriente,  a contatto con l'ant

VIAGGIATORI DEL TEMPO

VIAGGIARE NEL TEMPO, TEORIA DELLA RELATIVITA' DI EINSTEIN                                   Quando si parla di viaggi nel tempo si indica la possibilità di poter attraversare non i luoghi ma proprio le epoche temporali, e può essere nel passato come nel futuro. Quanti di noi sono scettici e quanti, invece ci credono o vorrebbero poter provare una simile esperienza. Alcuni studiosi hanno tentato di approfondire questo argomento, ritenuto ancora oggi una fantasia e appartenente ai romanzi o film di fantascienza. Tutti noi conosciamo questa persona e la formula che lo rese noto: E=mc2, ossia l'equivalenza tra l'energia, E, e la massa, m, di un sistema fisico.  Nel 1905, gli studiosi pensavano ancora che le due realtà fisiche sopra enunciate fossero ben distinte e diverse e che non avessero nulla in comune. Ne erano certi! Ad un certo punto, mettendola giù in parole povere e semplici, questo uomo dall'aria un po' bizzarra (devo ammettere ch

LA PROPORZIONE AUREA IN NATURA

LA PROPORZIONE AUREA E LA STORIA DELLA STELLA A CINQUE PUNTE Leonardo, utilizzò il termine di proporzione come sinonimo di Sezione Aurea e di Divina Proporzione, quest'ultimo dato da Luca Pacioli. In effetti tali nomi danno un senso di grande bellezza, come già anticamente pensavano i Pitagorici, che, nel VI secolo, la utilizzarono. Questa sezione interviene nella realizzazione del pentagono e del dodecaedro e viene trovata già negli antichi Egizi e Greci. pentagono   dodecaedro La figura più nota è la stella pitagorica una stella a cinque punte che si ottiene tracciando le diagonali di un pentagono regolare. Nel tempo questa stella è stata il simbolo della Cina (la Stella Rossa), dell'Armata Rossa,delle Brigate Garibaldi, dei Vietcong, dei Tupamaros e delle nostre Brigate Rosse. Il fatto che questa stella abbia sempre suscitato un coinvolgimento estetico con un senso divino  è dovuto all'equilibrio del rapporto tra la d

LA SEZIONE AUREA IN MATEMATICA

LA SEZIONE AUREA in matematica Innanzitutto la sezione aurea, conosciuta anche come rapporto aureo, numero aureo, costante di Fidia,* proporzione divina, è il rapporto tra due lunghezze disuguali dove la maggiore è medio proporzionale tra la minore e la somma delle due lunghezze cioè: * Fidia fu uno scultore e architetto  greco che visionò la costruzione del Partenone utilizzando dei rettangoli vediamo la foto e spieghiamo: vediamo che in tutto il Partenone è un rettangolo aureo                                diviso in quadrati Se da esso si toglie un quadrato di lato pari all'altezza, la parte rimanente è sempre un altro rettangolo aureo. In quest'ultimo si toglie dal basso un altro quadrato otteniamo un  altro rettangolo aureo, e così via. Fidia usò questo per determinare l'altezza delle colonne e del frontone ed è per tale motivo che il simbolo della sezione aurea, phi greco, è l'iniziale del Fidia  φ b:a=a:(a+b), o a+b  =