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IL TOPO DI BIBLIOTECA

Vi ricordate che tanti anni fa c'era questa figura, il topo di biblioteca? Generalmente era il classico sfigato, quattrocchi, vestito fuori moda, impacciato, timido al punto che davanti ad una bella ragazza si impappinava, il suo viso diventava prima un bel arcobaleno per fissarsi, poi, su un rosso paonazzo, ma con una cultura senza eguali. Purtroppo non aveva seguito e conduceva un'esistenza di solitudini soliloqui immaginando un riscatto sociale impossibile. Così trascorreva le sue giornate nei meandri delle biblioteche curvo sui voluminosi tomi impolverati sotto una fioca luce.  Anche se poi, detto tra noi, lui era colui che effettivamente curava il suo futuro perché leggere è un arricchimento personale. Comunque sia oggi com'è la realtà delle biblioteche, chi sono i fruitori di questo servizio, fare il bibliotecario negli anni duemila con internet, social, libri elettronici, nuove modalità di condivisione e partecipazione com'è? La mia esperienza nell

APT E CAVALLI A ROMA

APT, Agenda del Pianeta Terra Come ben sapete questo blog è schierato per difendere i diritti degli animali e non solo.  Scrissi a suo tempo un articolo che parlava dell'associazione APT, agenda del Pianeta Terra , nata per il desiderio di tutte quelle persone che hanno compreso che l'uomo non è il dominatore assoluto del pianeta ma un abitante come gli altri, per questo è doveroso che assuma un comportamento più rispettoso verso tutti gli esseri viventi della Terra. Anzi, oserei dire di più. Visto che l'uomo è dotato di certe capacità sarebbe auspicabile che si prendesse maggior cura di quegli esseri viventi, il restante, che sono più deboli rispetto a noi.  Gli attivisti di APT, hanno scritto una carta sui diritti firmata anche da persone di scienza come Margherita Hack.  Ieri sera APT, mi ha mandato una mail per informarmi e divulgare un comunicato stampa dove viene trattata la questione della fiera dei cavalli  che si svolge nella nostra capitale. Come

LA FELICITA' E IL SUO SEGRETO (2)

Questo pdf è stato prelevato dal sito LIBERLIBER.IT Progetto Manuzio ringrazio l’Associazione   liberliber.it    il sapere condiviso è possibile EPICURO Lettera sulla felicità (A Meneceo)   Mai si è troppo giovani o troppo vecchi per la conoscenza della felicità. A qualsiasi età è bello occuparsi del benessere dell'animo nostro. Chi sostiene che non è ancora giunto il momento di dedicarsi alla conoscenza di essa, o che ormai è troppo tardi, è come se andasse dicendo che non è ancora il momento di essere felice, o che ormai è passata l'età. Ecco che da giovani come da vecchi è giusto che noi ci dedichiamo a conoscere la felicità. Per sentirci sempre giovani quando saremo avanti con gli anni in virtù del grato ricordo della felicità avuta in passato, e da giovani, irrobustiti in essa, per prepararci a non temere l'avvenire. Cerchiamo di conoscere allora le cose che fanno la felicità, perché quando essa c'

L'UOMO VEGETARIANO DI NASCITA CARNIVORO PER NECESSITA'? MA RISPETTOSO DEGLI ANIMALI

Se è vera questa teoria, oggi si può ritornare sui propri passi e riprendere uno stile di vita più consono al nostro fisico? E' giusto continuare ad essere carnivori? Oggi essere carnivori è una scelta libera o è un malcostume tenuto in vita per il bisogno economico di certe industrie? Hanno ragione i sostenitori carnivori o i vegetariani? Dov'è la verità? Il punto di vista di alcuni studiosi che appoggiano la discendenza vegetariana dell'uomo: Agli albori dei tempi l'uomo viveva nelle foreste, era una scimmia d'ombra, visse per milioni di anni sugli alberi all'ombra delle fronde ma pian piano scese dagli alberi ed iniziò un nuovo cammino che lo condusse ad assumere nuovi comportamenti e nuove abitudini. Una delle cause che modificò il comportamento umano fu il clima. Assume grande importanza la glaciazione avvenuta, all'incirca, nell'era quaternaria (pleistocene) chiamata Worm III. Questa comportò l'avanzamento dei ghiacci su gran parte d

LA FELICITA' E IL SUO SEGRETO (1)

L'uomo ricerca la felicità. E' difficile riuscire a catturare questa sensazione e ancora più arduo farlo resistere per un tempo così lungo da farlo diventare consuetudine in modo da non soffrire più di tristezza. Molti dicono che per essere felici bisogna guardarsi dentro  perché è in noi. Però a volte questa felicità è talmente sepolta sotto una coltre di tristezza che diventa impossibile farla emergere. Ricordo che quando andavo al liceo ho studiato una poesia di Leopardi "il sabato del villaggio". La donzelletta vien dalla campagna, in sul calar del sole, col suo fascio dell'erba; e reca in mano un mazzolin di rosa e viole, onde siccome suole, ornar ella si appresta, diman al dì di festa, il petto e il crine. Se desiderate leggere il resto qui trovate la poesia intera:  Giacomo Leopardi . Questa fanciulla è tutta presa a prepararsi perché arriva il giorno di festa in paese e così trascorre il tempo in attesa, un'attesa serena e

PASQUA , NON UN GIORNO SOLO MA 365

Domenica è il giorno di Pasqua una festività il cui simbolo rappresenta una colomba che porta un ramoscello di ulivo, la PACE. Però sarebbe giusto, a mio giudizio, che ci ricordassimo della colomba non solo in questo giorno ma in ogni attimo della nostra esistenza e ci prodigassimo all'unisono per far si che in ogni angolo, anche il più remoto, e ogni persona conduca un'esistenza degna di essere vissuta.  Per fortuna ci sono tra noi persone che impiegano le loro giornate ad aiutare chi soffre, chi è meno fortunato e per questo vorrei ringraziarle.  Quindi il giorno di Pasqua lo dedico a Medici senza frontiere che sono attivi ad esempio in Africa per tentare di arginare e debellare malattie come l'ebola. Se desiderate avere maggiori informazioni su Facebook c'è la loro pagina e qui di seguito vi segnalo il link per collegarsi e leggere del loro lavoro e dei loro sforzi. Li ammiro perché credono fortemente in questa missione al punto da mettere in s

LA LUNA ROSSO SANGUE

Con la luna rossa verrà la tempesta di fuoco e colui legato alla lama vedrà il suo popolo morire. Se nulla farà, allora tutti coloro che ama moriranno nel suo calore, poiché nessuna lama forgiata in acciaio o imbevuta di magia può intaccare questo nemico. Per spegnere l’inferno egli dovrà cercare rimedio nel vento. Il fulmine lo troverà su quella via, poiché colei in bianco, la sua amata, lo tradirà con il di lei sangue. La profezia della Luna Rossa di Terry Goodkind La Profezia della luna rossa  pdf Questo romanzo fa parte di una saga fantasy: il primo della serie è stato pubblicato nel 1998 e ne sono seguiti altri 12.  Secondo i vari commenti presenti in rete tra tutti il più bello è il primo libro. I titoli sono i seguenti. Debito di ossa (1998) - (Debt of Bones) (1998) è un racconto da considerare come prequel della serie L'assedio delle tenebre (1998) / La profezia del mago (1999) - (Wizard's First Rule) (1994) Il guardiano delle tenebre (1999) / L