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FAVOLA PER LA BUONA NOTTE

Come ultimo articolo del giorno voglio dedicare una favola ai bambini perciò vi segnalo il video da YouTube per vedere in compagnia dei vostri piccoli ma grandi tesori  A GIOCARE CON IL BASTONE Gianni Rodari ,   Poi, se desiderate ecco qui da leggere ai vostri bambini la storia: LA PASSEGGIATA DI UN DISTRATTO La passeggiata di un distratto - Mamma, vado a fare una passeggiata. - Va' pure, Giovanni, ma sta' attento quando attraversi la strada. - Va bene, mamma. Ciao, mamma. - Sei sempre tanto distratto. - Si', mamma. Ciao, mamma. Giovannino esce allegramente e per il primo tratto di strada fa bene attenzione. Ogni tanto si ferma e si tocca. - Ci sono tutto? Si, - e ride da solo. E così' contento di stare attento che si mette a saltellare come un passero, ma poi s'incanta a guardaté le vetrine, le macchine, le nuvole, e per forza cominciano i guai. Un signore, molto gentilmente, lo rimprovera: - Ma che distratto, sei. Ve

LEGGERE

lettore digitale o libro? Di sicuro mi piace leggere, preferisco scritti che trattino storie vere, piuttosto che i romanzi d'amore, mi incuriosiscono l'astronomia e la chimica, adoro leggere la vita di persone che hanno dato un contributo all'umanità. Ogni tanto non disdegno i thriller oppure quelli a carattere geografico. Sono di mia natura curiosa e penso che sia importante la lettura per un mio accrescimento. Non ho mai amato leggere sotto imposizione. La lettura di un libro non sarà mai vissuta ed apprezzata, quindi sarà sterile e a mio giudizio non porterà a nulla se non l'odiare la lettura stessa. Ricordo che quando frequentavo le superiori la mia insegnante di lettere ci assegnava ogni anno come compito delle vacanze 4 libri. Ovviamente bisognava dimostrare di averli letti, perciò era imperativo scrivere la sinossi, con l'approfondimento dei vari personaggi, l'ambientazione, descrivere l'eroe e l'antagonista, dire che tipo di scritto era

NON ABBANDONARMI

NON ABBANDONARMI Vorrei sapere da te una cosa perché mi hai gettato via in questa giornata così afosa? Devi recarti al mare in un luogo dove io non posso abitare? In montagna non hai trovato un posticino per farmi stare a te vicino? La città d'arte e così elegante da farmi diventare ingombrante? Ma di tutto il tempo trascorso in compagnia a me cosa rimane, solo agonia? Cosa ho fatto di male da meritarmi una fine così brutale? Il mio bene ed il mio affetto non fan più breccia nel tuo animo abbietto? Non ricordi di tutte quelle ore trascorse insieme, credevo fosse amore! Invece i tuoi piaceri sono più importanti e passano davanti al rispetto per l'animale che a te non ha fatto alcun male anzi ti ha donato tutto se stesso amandoti con troppo eccesso. Hai abusato del mio affetto mi hai mancato di rispetto ed ora chiuso in un angolino  aspetto che un mattino tu capisca cosa hai perso e scegliendo di essere d

QUATTRO PASSI VERSO UN NUOVO CAMMINO (III° CAPITOLO)

III°CAPITOLO IL TRATTATO DEI SETTE RAGGI Ormai è da tempo che leggo che il periodo in cui viviamo è un momento di transizione: l'uomo si è inoltrato in una strada molto tortuosa e deve cambiare stile di vita, comportamenti e pensiero. A volte mi sono detta che se un giorno dovesse ritornare sulla terra Gesù, sicuramente non sarebbe più ascoltato come una volta, forse verrebbe rinchiuso in un posto isolato o perché considerato troppo matto o perché sarebbe vissuto come un grande pericolo. Il dire a voce troppo alta com'è la vera situazione non fa comodo ai potenti del pianeta. Sono iscritta in diverse associazioni che cercano di contrastare il più possibile la malvagità umana contro animali e anche contro il nostro mondo ma ahimè! noto che fanno tanta difficoltà a farsi sentire e credere. Sono dell'idea che al servizio dei governi ci sia uno stuolo di persone che lavorino per portare confusione, mischiano le carte così le persone comuni, come me, non riesc

I MALI DELLA SPERIMENTAZIONE

Buon giorno a tutti, come avete ben capito amo gli animali, però non è solo per questo che scrivo questo articolo. Secondo me è sbagliato usare altre vite, altri esseri viventi, per i nostri bisogni, non è morale. Se abbiamo un senso religioso, Dio ci ha insegnato a rispettare tutte le creature: vi ricordate di San Francesco d'Assisi e del suo Cantico delle creature? Così declamava: «   Altissimu, onnipotente, bon Signore, tue so’ le laude, la gloria e l’honore et onne benedictione. Ad te solo, Altissimo, se konfàno et nullu homo ène dignu te mentovare. Laudato sie, mi’ Signore, cum tucte le tue creature, spetialmente messor lo frate sole, lo qual è iorno, et allumini noi per lui. Et ellu è bellu e radiante cum grande splendore, de te, Altissimo, porta significatione. Laudato si’, mi’ Signore, per sora luna e le stelle, in celu l’ài formate clarite et pretiose et belle. Laudato si’, mi’ Signore, per frate vento et per aere et nubilo et sereno et onne tempo, per l

QUATTRO PASSI VERSO UN NUOVO CAMMINO (II° CAPITOLO)

II ° CAPITOLO LA RICERCA DELLA VIA La strada  è colma di persone ed io cammino senza una vera meta. Cosa posso fare, mi chiedo senza sosta. Ripenso a quell'incontro inaspettato come poteva essere accaduto che uno spirito si palesasse così! Non credo ai fantasmi eppure è accaduto ed ora, quasi, desidero che lo spirito ritorni per conoscerci meglio, sono affascinata da questo ma non sono io a decidere e non so come fare perché Edgar ritorni. Così ho iniziato a leggere libri sullo spiritismo, e sulle esperienze paranormali. La mia scelta ricade inizialmente su uno scritto di Steiner: "Legame tra vivi e morti". La sera a letto inizio la lettura sperando di trovare il modo. Steiner dice che tra vita e morte esiste un legame. Quando una persona muore rimane in contatto con le persone che le sono care. Morire  è solo un'uscita dalla coscienza del corpo fisico ma se abbiamo imparato, finché siamo sulla Terra, ad immaginare e capire che in realtà l'uomo no

LE VIE DEL FEMMININO: LE GRANDI INIZIATE

Con l'avvento del Cristianesimo le antiche religioni e credenze si sono perse nella nostra memoria. Ma nei tempi remoti esistevano le Dee. Popolazioni, come i Sumeri o gli antichi egizi avevano nel loro pantheon non solo figure maschili ma anche femminili che ricoprivano un importante ruolo. Ad un certo punto, però, la parte femminile dell'essere umano ha iniziato ad essere visto e vissuto come lato negativo al punto che la Dea Madre del genere umano da creatrice è passata a divoratrice perdendo, quindi, il ruolo che aveva sempre avuto, rinnovatrice della vita. Come abbiamo visto nell'era preistorica c'era una Madre e si viveva in un tempo di pace ed armonia con il mondo; era l'età dell'oro, l'Eden, per alcuni, l'età dell'armonia  e della virtù, nel satva-y u ga vedico. Poi, qualcosa fece mutare e ruppe l'armonia e l'equilibrio dando inizio ad un tempo di lotte, violenza e dolore. Di quei tempi cosa ricordiamo, cosa abbiamo perso, co