molto spesso, da ragazza, quando mi dimenticavo qualcosa, spesso, mi sono sentita dire: "ma sei come lo smemorato di Collegno?" Chi era questa figura che è diventata, addirittura, un modo di dire? L'identità di questo uomo diviene, agli inizi del '900, un vero e proprio caso giudiziario e di cronaca. In realtà: il suo nome è Giulio Canella, professore e studioso di filosofia nato a Padova nel 1881. Figlio di un letterato, una volta terminati gli studi si trasferisce a Verona dove diventa direttore di una scuola Magistrale. Nel 1909, insieme ad Agostino Gemelli (religioso francescano, medico, rettore e psicologo, fondatore dell'Università Cattolica di Milano, dell'Istituto secolare dei Missionari della Regalità di Cristo e dell'Opera della Regalità. Contemporaneo di Canella, ottiene la laurea in medicina presso l'Università di Pavia. Il relatore della sua tesi fu il premio nobel Camillo Golgi (primo italiano insignito dal Karolinska
L'UOMO E IL SUO DIVENIRE, analizzando il nostro cammino possiamo comprendere il presente e mettere le basi per il futuro