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Visualizzazione dei post da gennaio 3, 2015

GLI ANIMALI DOMESTICI DINNANZI ALLA LEGGE IN ITALIA DICIAMO DI NO

 Se ti riconosci in questo comunicato vai  qui su Agenda Pianeta Terra, Rivolta Civile Abbiamo, me compresa, esultato sul fatto che la Francia abbia tolto dalle sue leggi il punto in cui si diceva che l'animale domestico era considerato alla stregua del mobilio. Ma nel nostro bel Paese com'è la situazione? Giusto ieri ho proposto la firma di una petizione dove si chiede di cambiare la legge in quanto Equitalia, che di equo e d'Italia non ha nulla se non solo nel nome (bella presa in giro), può pignorare il cane o il gatto o qualsiasi animale domestico se non si riesce a saldare il debito. Oggi voglio proporre un approfondimento in merito, ieri sera ero troppo stanca. Nell'ordinamento giuridico italiano troviamo solo due articoli del codice penale che parlano del maltrattamento animale. Art.638 l'animale considerato oggetto di proprietà può far si che il proprietario chieda una rivalsa contro colui che procura danno all'animale in quanto l

BUON GIORNO: NUOVE CURIOSITA'

Si dice che la curiosità sia donna, secondo me è una peculiarità del genere umano e come in tutte le cose c'è chi lo è di più e chi meno. E' utile essere curiosi? Secondo alcune ricerche quando si attiva la curiosità il nostro cervello si accende, addirittura si riesce ad assimilare anche informazioni più complesse e con maggior facilità. Si potrebbe quasi affermare che la curiosità è l'aurea del cervello lo avvolge e lo stimola in modo benefico. Informazioni complesse strane scollegate tra loro vengono percepite ed assimilate con minor fatica.  Si può stimolare la curiosità? Lo psicologo George Loewenstein, professore della Carnegie Mellon University, afferma che quando l'attenzione viene focalizzata, quando ci si trova difronte una lacuna delle proprie conoscenze, quando appuriamo l'esistenza di una mancanza di conoscenza di un'informazione si attiva in noi il senso di deprivazione, la curiosità, il voler conoscere ciò che ignoriamo per ridurre