ISON: LA COMETA DI NATALE Il 21 settembre 2012 due astronomi russi, Vitali Nevski e Artyom Novichonok, scoprirono che a 950 milioni di km dal sole, al di là, dell'orbita di Giove, questa cometa che venne battezzata Ison dal nome del telescopio che è stato usato durante la scoperta. Se non accade nulla mentre si avvicina al sole, e dovrebbe accadere verso fino novembre, potrebbe essere una delle comete più luminose, al punto da superare la luce della luna piena; per tale motivo è considerata una tra le più belle degli ultimi 100 anni. Sarà visibile, soprattutto, nell'emisfero Nord, poi inizierà gradualmente a diminuire la luminosità. La novità è che questa cometa non è periodica ed è la sua prima apparizione, inoltre è importante perché porta molecole originarie del sistema solare, in maggioranza organiche, mai evaporate a differenza delle altre che con il loro continuo peregrinare, hanno ormai perso. Per questo motivo tutti i telescopi sono già pron
L'UOMO E IL SUO DIVENIRE, analizzando il nostro cammino possiamo comprendere il presente e mettere le basi per il futuro