È trascorso un anno dalla sua morte. Ida “si svegliava all’alba e andava a letto tardi, per poter studiare e scrivere di più, anche a 90 anni passati. Sapeva che le restava poco tempo, e voleva dare ancora il più possibile dell’immensa ricchezza di pensiero e di cultura che aveva accumulato”. Ecco l’antropologa Ida Magli secondo il saggista Giordano Bruno Guerri che, con Magli, scrisse un un libro-intervista nel 1996 Per una rivoluzione italiana ( Baldini&Castoldi ). ida magli per una rivoluzione italiana Ida Magli, con gli strumenti dell'antropologia, propone di rivoluzionare i rapporti fra cittadino e potere, ribaltando molti luoghi comuni come: democrazia, rappresentanza, solidarietà, diritto. La rivoluzione proposta è la più radicale: abolire la politica e i falsi ideali di cui si ammanta. L'amministrazione della cosa pubblica deve essere trasferita non a incompetenti (i politici per l'appunto),...
L'UOMO E IL SUO DIVENIRE, analizzando il nostro cammino possiamo comprendere il presente e mettere le basi per il futuro