Giuseppe Garibaldi, mercenario dei due mondi GIUGNO 25, 2011 1 COMMENTO Per mettere un pietra tombale sul ‘mito’ Garibaldi I festeggiamenti per il 200° anniversario della nascita di Giuseppe Garibaldi, eper il 150° anniversario dallo sbarco a Marsala e dalla proclamazione della cosiddetta ‘Unità d’Italia’, pur con tutto lo stantio corteo di corifei e apologeti, non hanno suscitato dibattiti né analisi sul processo di ‘unificazione’ dell’Italia. Questi eventi non sono diventati occasione per affrontare i nodi della storia italiana, o meglio italiane. Niente di niente. Neanche gli atenei o le accademie, né ricercatori e né docenti, hanno avuto il coraggio di affrontare, in modo serio e complessivo, la natura del processo storico italiano che va dall’Unità ad oggi. Anzi, il ‘General Intellect’ italiano, a ennesima dimostrazione della sua subalternità e del suo provincialismo, ha solo prodotto qualche raccolta di ‘memorie’ dei garibaldini, veri o presunti
L'UOMO E IL SUO DIVENIRE, analizzando il nostro cammino possiamo comprendere il presente e mettere le basi per il futuro