IL PIU' GRANDE UOMO DEL PLEISTOCENE di Roy Lewis
E' un libro molto strano, scritto da questo giornalista e per il momento non rientra in nessuna categoria, perché tratta di argomenti scritti in una forma mai utilizzata. L'ho inserito nella sezione degli scientifici, perch comunque tratta delle scoperte e delle conquiste dell'uomo primitivo. Il personaggio principale si chiama Edward ed è il capo di una tribù di ominidi che vive in una zona dell'Africa centrale, forse l'odierno Uganda nel Pleistocene. E' un uomo pieno di inventiva e possiede un'intelligenza frizzante. Grazie a lui gli uomini hanno compiuto il salto di qualità; è merito suo la scoperta del fuoco, la dieta onnivora l'uso dell'arco e, perfino, l'amore. Non è un individuo egoista vuole condividere con gli altri le nuove conoscenze, andando in contrasto con i figli che la pensano giusto all'opposto. Per quanto riguarda il fuoco, essendo una novità, non sa bene come gestirla e, perciò, incappa in un bel incidente, infatti, involontariamente dà fuoco anche alla parte di spazio dove la sua tribù è insediata e, quindi, la costringe a cercare un altro luogo. La narrazione delle vicende è raccontata dal figlio di Edward, Ernest. L'ambientazione è descritta molto bene sia sotto l'aspetto topografico, sia sotto quello sociale. Mi è piaciuta moltissimo la lettura di queste pagine e consiglio il libro. L'uomo per riuscire a sopravvivere alla fine ha affinato l'ingegno e grazie alla costanza di alcuni, tutto il genere è riuscito ad avere uno stile di vita migliore. Nel sito IBS.it si trova sia in edizione cartacea a € 6,80, in formato digitale a € 4,99 e usato a € 4,80
http://www.ibs.it/code/9788845915918/lewis-roy/pi-u-grande-uomo-scimmia.html
Voto:8
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