CLAUDE GARAMOND e ANTOINE AUGEREAU,
Claude Garamond, è stato un tipografo francese, incisore di caratteri da stampa mobili. E' il più famoso creò il "romano", ossia una serie di caratteri latini che porta il suo nome e che sarà ampiamente copiato.
Garamond apprese questa conoscenza che divenne il suo mestiere da un altro grande personaggio Antoine Augereau, altro grande stampatore che pagò con la vita questa nuova forma di espressione.
Vissero entrambi a Parigi nel 1500 periodo della riforma di Lutero e Calvino.
I dotti della Sorbona, non vedevano di buon occhio gli scritti pubblicati da Augereau, ritenendoli sovversivi.
Questi, infatti, pubblica lo "Specchio dell'anima peccatrice", un lavoro di Margherita di Navarra, sorella di Francesco I, che vedeva di buon grado la roforma. Nella seconda ristampa Augereau, include anche la traduzione in versi del Salmo VI di Clemente Marot ed una preghiera del sovversivo riformato Sebald Heiden.
Augereau, viene riconosciuto eretico e la sera del 24 dicembre del 1534 viene giustiziato.
Il romanzo che oggi vi propongo inizia proprio da questo avvenimento.
L'autore scrive questa storia in prima persona facendo narrare i fatti da Claude che viaggiando a ritroso nel tempo racconta al lettore la sua vita.
E' un romanzo molto interessante, incontriamo vari uomini importanti che hanno cambiato la storia, fatto nascere nuove idee, come Erasmo da Rotterdam, Lutero, Calvino.
Inoltre è anche la storia dei caratteri da stampa ed, in particolare, del Garamond.
Anna Cuneo, giornalista, regista teatrale di origini italiane, ha ricevuto nel 1987, il premio minore Schweizerische Schillerstiftung.
IL MAESTRO DI GARAMOND di Anne Cuneo
Romanzo del 2010 che narra la vita di Garamond, uno dei più grandi tipografi dei caratteri da stampa e padre dei caratteri Garamond. IL ROMANZO è di 476 pagine, circa, ma è assai avvincente e molto scorrevole.
Nel sito IBS.it è in vendita al costo di € 16,92
Voto 9
Il carattere Garamond, ha molte varianti ma sono tutte riconducibili a quella iniziale del tipografo francese del XVI .
E' un carattere con le grazie di stile rinascimentale ed è quello più usato nella editoria oggi.
Il gruppo delle Ferrovie dello Stato Italiano, impiega il Garamond per tutta la sua corrispondenza.
Fino al 1967, un carattere simile al Garamond venne impiegato per stampare le cifre di tutte le targhe automobilistiche.
Il più simile al Garamond del XVI secolo è il Granjon
Commenti
Posta un commento