VOYNICH E IL MANOSCRITTO SEGRETO
Agli inizi del novecento, viveva un uomo che per una parte di vita fu un rivoluzionario, ma, poi, decise di cambiare e, una volta sfilati i vestiti di giovane combattente divenne un libraio.
Nella storia è ricordato con il nome Wilfrid Michael Voynich, in realtà, egli è Michal Wojnicz, nato nell'impero russo, oggi Bielorussia, appartenente ad una famiglia nobile polacco-lituana. I genitori vivevano a Grodno e nel 1865, Michal nasce. La sua vita non è molto nota, e reperire notizie su di lui non è semplice, infatti è ricordato solo per un manoscritto. Da giovane è animato e crede nella lotta operaia e così aderisce all'organizzazione rivoluzionaria del proletariato capitanata da Ludwik Warynski., siamo nel 1865. L'anno seguente è costretto a fuggire, ma invano viene comunque arrestato dalla polizia zarista ed incarcerato a Tunka in Siberia. Dopo quattro anni di prigionia trova la libertà con una fuga che lo conduce in salvo a Londra. Decide di cambiare nome assumendo quello usato quando da combattente, Wilfrid. In questa si costruisce una nuova vita e conosce la figlia di un noto matematico del tempo, George Boole. Se ne innamora e convola a nozze, con Ethel Lilian, nel 1893. Anche la ragazza è un'attivista rivoluzionaria, forse è proprio la lotta ad unire queste giovani vite! Purtroppo il matrimonio non si rivela felice. I due giovani ad un certo punto, decidono di abbandonare la rivoluzione e, nel 1895, aprono la loro prima libreria. Dieci anni più tardi ne avviano una a New York. Wilfrid è soprattutto interessato a volumi antichi e molto spesso è in viaggio per recuperare testi vari, e ha anche un contatto in Italia. Nel nostro paese, il librario arriva nel 1912 e da quel giorno la sua vita cambia.
Credo che per Wilfrid l'incontro con questo arcano volume sia stato più che altro una maledizione.
Nel 1912 troviamo il ragazzo a Frascati, precisamente nella Villa di Mondragone sede dei gesuiti. Siccome l'ordine religioso doveva ristrutturare lo stabile e non aveva tutti i soldi, decide di vendere dei libri di loro proprietà.
Wilfrid inizia a guardare nei bauli e acquista dei manoscritti, trenta ad essere precisi. In mezzo c'è anche un volumetto di dimensione piuttosto ridotte, 16 cm di larghezza; 22 di altezza e 4 di spessore. E' formato da 102 fogli, perciò 204 pagine, anche se dopo alcuni esami sembra che inizialmente fossero 116 2 che 14 fogli siano stati persi nel tempo.
Il libercolo è realizzato su carta pergamena di capretto ed oltre al testo, interamente manoscritto, ci sono una gran quantità di immagini a colori che ritraggono svariati soggetti.
Oggi giorno il testo è stato suddiviso in 5 sezioni, basate solo sulla comprensione dei disegni:
Sezione I ( foglio 1-66) BOTANICA con 113 disegni di piante totalmente sconosciute.
Sezione II (fogli 67-73) ASTRONOMIA e ASTROLOGIA con 25 diagrammi che sembrano richiamare le stelle. Sono presenti anche dei segni zodiacali
Sezione III (fogli 75-86) BIOLOGIA con raffigurazioni di donne nude molto spesso immerse in un liquido scuro
Sezione IV ( fogli 87-102) FARMACOLOGIA con disegni di ampolle, fiali, e di tutto l'occorrente generalmente presente nelle farmacie antiche. Inoltre ci sono delle raffigurazioni di piccole piante e radici e si suppone che siano erbe medicinali.
Ultima sezione ( fogli 103 fino alla fine) dove non è presente alcuna figura se non delle piccole stelline a sinistra delle righe. Si è supposto che sia una specie di indice.
Oltre ai disegni assai particolari anche la grafia è strana.
Tornato a casa il libraio tenta di capire e svelare ciò che ostinatamente il manoscritto tiene segreto.
Nell'interno del testo trova anche una lettera di Johannes Marcus Marci, nel 1662 rettore dell'antica università di Praga e medico dell'allora Re Rodolfo II di Boemia, che diceva di inviare il suddetto manoscritto a Roma all'amico Athanasius Kircher. Questi è un gesuita, filosofo, storico museologo vissuto tra il 1602 e il 1680. Uomo brillante e dotato di una profonda cultura in campo scientifico. Oggi considerato l'ultimo uomo del Rinascimento.
Riuscì questa brillante mente a decifrare la grafia?
Volevo, prima di congedarmi, far notare una particolarità presente in questo misterioso volumetto e riguarda i disegni dei fiori.
Questi sono disegni realizzati a mano presenti nel Voynich, così è chiamato il volume misterioso, se guardate bene da vicino cosa sembrano?
queste sono immagini di sezioni di fiori e piante al microscopio
Per la scrittura ecco una foto del testo
Ed infine ecco la tabella di Wilfrid Voynich per decifrare il volume in questione
MANOSCRITTO VOYNICH IL LIBRO DEI MISTERI
Buona visione
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