DIETRO LE CASCATE di Ian Baker
Secondo la credenza tibetana uno dei santuari più mistici, beyul, si trova ai confini orientali dell'Himalaya, nascosta da una maestosa cascata nel cuore del Tsangpo, una voragine della crosta terrestre.
L'impetuosa cascata
Ian Baker è stato l'ultimo occidentale, così si pensa, a visitare questi luoghi assai inaccessibili. Molte generazioni hanno sfidato la natura per riuscire a trovare questa mitica valle. Nel 1924 la Royal National Geographical Society aveva dichiarato che questa era solo una leggenda e in realtà questo luogo non esisteva. Fu così che lo Tsangpo rimase un posto totalmente sconosciuto fino a che Ian Baker, scalatore e studioso delle tradizioni e di tutto ciò che riguarda il Tibet, non si decise di andare alla ricerca.
Dopo anni trascorsi a parlare con i lama e le persone del posto, l'alpinista organizzò una spedizione sponsorizzata dallo stesso National Geographic, raggiungendo il fondo di questa valle dove si trova una magnifica cascata alta trenta metri. Era il leggendario Beyul.
Un libro magistralmente scritto e magnifico da leggere.
Purtroppo non è più in commercio ma se lo riuscite a scovare da qualche parte non perdetelo. A mio parere è uno di quei libri che almeno una volta nella vita, nella carriera di un lettore, non dovrebbe mai
mancare. Perciò tenete a mente il titolo, la copertina e cercatelo. Una storia coinvolgente, un'avventura appassionante; se mi lasciate la licenza è un TUTTO
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