Passa ai contenuti principali

IL MISTERO DEL MANOSCRITTO SEGRETO (9° EPISODIO): L'AGGRESSIONE

Enrico aveva appena terminato la sua lezione quando sentì la musica del messaggio. Arrivato nel suo piccolo studio si accomodò sulla sua poltrona in cuoio logorata dagli anni e dopo aver sorseggiato il suo ennesimo caffè decise di leggere l'sms.
" Ciao Enrico sono Sara, volevo dirti che abbiamo decifrato le iscrizioni ed ora avremmo un urgente bisogno del tuo aiuto. Prima possibile puoi raggiungerci? Ci sono novità e non so se siano positive o meno! A presto. Quando arrivi puoi anche portare qualcosa da sgranocchiare e anche da bere? "

Non rispose, ma dopo aver riordinato alcune carte sulla scrivania uscì per raggiungere gli amici, fermandosi prima al bar all'angolo per comprare panini, toast e birre.

Appena aprì la porta non trovò nessuno ad attenderlo, provò varie volte a chiamare ma invano, il silenzio regnava indisturbato in mezzo ad un gran caos.

Il tavolo era rovesciato per terra, le sedie erano state rotte e una marea di scartoffie giacevano sparpagliate sul pavimento, un vero delirio ma di Sara, Luca, Laura e Carlo non c'era traccia.

Che cosa era accaduto? Decise di provare a rimettere ordine per capirci qualcosa. Raccogliendo le carte scorse dei fogli dove c'era parte di una traduzione. Mentre era assorto nella lettura sentì provenire dal bagno adiacente un lamento.

Accorse immediatamente e vide, riversa per terra, Sara.
Le si avvicinò per aiutarla. Era ferita, ma stava bene. Pian piano la ragazza riuscì a sollevarsi e abbracciò l'amico stringendolo forte, mentre un pianto isterico la scuoteva.

Cosa è accaduto, dove sono gli altri, chi è stato, come stai, perché?
Enrico subissò di domande la poveretta ancora mezza frastornata.

Con calma Sara iniziò a raccontare l'accaduto.

Avevamo appena finito di trascrivere quello che avevamo decifrato e ne stavamo discutendo quando hanno suonato alla porta. Pensavamo fossi tu, Carlo è andato ad aprire e subito sono entrati tre uomini armati, ci hanno presi alla sprovvista, hanno iniziato a chiederci del rotolo, e di quello che c'era scritto. Nessuno di noi voleva parlare, allora hanno iniziato a spaccare tutto quello che avevano vicino minacciandoci. Nulla, stavamo tutti lì in piedi attoniti; non capivamo il perché di quell'aggressione e del perché erano così interessati al manoscritto. Ad un certo punto, Carlo ha chiesto se erano stati mandati da Otto. "Guardate se il signor Werner ha pazienza domani spedisco il rotolo con la trascrizione. Lo sapeva che avevo bisogno di una mano, eravamo d'accordo che avrei tenuto tutto io e poi averi spedito tutto. Gli aggressori, però, non dicevano niente continuavano a chiedere informazioni sulla scoperta e i nomi di coloro che erano coinvolti.
Ad un certo punto Carlo ha perso la pazienza e ha provato a colpire uno di loro.  E' iniziato così da una parte Carlo stava combattendo con un uomo e dall'altra Luca. Io e Laura volevamo approfittare del trambusto per chiamare aiuto ma il terzo se ne è accorto...ho sentito un colpo sulla testa e non ricordo altro.

Gli altri come stanno? Enrico guardò dritto negli occhi Sara e non ripose, scuoteva solo il capo e così la ragazza capì che era successo qualcosa di grave.

classifica

Commenti

Post popolari in questo blog

COSA SI NASCONDE NELLA TESSERA SANITARIA?

In questi giorni  a casa stanno arrivando per posta le nuove tessere sanitarie con il microchip incorporato e la lettera di accompagnamento lo dichiara. Però non viene fatta alcuna menzione esplicativa dei codici che sono riportati sulle tessere di ogni italiano. Vi siete mai chiesti cosa c'è nella banda magnetica nera e a cosa servono i numeri presenti sulla nostra tessera? Analizziamo la tessera: Sul fronte sono riportati regolarmente i dati del possessore, nome cognome, luogo e data di nascita tutto ovviamente scritto in maiuscolo  in quanto ricordo che questo modo di scrittura del nome e del cognome si rifà al diritto romano e precisamente alla deminutio capitis . Nell'antico diritto romano la deminutio capitis comportava uno status (in latino il termine status significa posizione di un soggetto in relazione ad un determinato contesto sociale gerarchia o ruolo quindi uno stato sociale) della persona. I giuristi del tempo distinguevano tre tipi di capitis maxi...

L'INGANNO NELLA CARTA D'IDENTITÀ

IL NOME E LA FRODE Analizzando la parola Nome , capiamo subito cosa rappresenta: " NO ", " ME ". La negazione di noi stessi.(Il Non Io). Il NOME e' l'unico arpiglio che il sistema ha per ridurre a mera merce gli esseri viventi e guadagnarne la giurisdizione in modo del tutto arbitrario senza consenso e violando il libero arbitrio altrui. Anche gli "Alias, conosciuto come" , Titoli ed altro, sono meri tentativi di "appiccicare" un NOME LEGALE ad un essere vivente, sotto falsa assunzione e presunzione di giurisdizione e potere. A livello giuridico, il NOME LEGALE e' un Trust: un negozio giuridico. una serie di "normative" atte a regolamentare un determinato comportamento: un vero contratto. TRUST: Un Insieme di persone Unite da Interesse Comune: Il Trust e' composto da 3 figure: 01) Disponente , Colui che dispone il bene, e lo mette a disposizione. 02) Amministratore : Colui che amministra il bene 03) B...

LA GUERRA DELL'INFORMAZIONE O PROPAGANDA E MANIPOLAZIONE MENTALE

Si dice "chi non muore si rivede", ed eccomi nuovamente qui a scrivere un nuovo Post. Oggi voglio parlare dell'informazione, secondo il mio pensiero, ovvio! Informazione, per noi è un termine normale che usiamo nella quotidianità e che grammaticalmente sembra non appartenere alle parole composte. Ricordate quando andavate a scuola e la maestra insegnava le parole composta? Cassapanca, attaccapanni e similari. Mai però ci hanno detto che informazione è composta e invece... Vedete il vero peccato che commettiamo sin dagli inizi è prendere tutto ciò che ci viene propinato come ..."Cosa buona e giusta", perché proviene dalla bocca di una figura che ci viene presentata come autorità riconosciuta. Vi siete chiesti nel tempo chi ha deciso, chi ha delineato questa famigerata autorità? Si dice anche che la storia è scritta dai vincitori e quindi... Parto dal fatto che è nell'indole umana che colui che si reputa vincitore osannerà le sue opere, i suoi regolamenti, l...