Passa ai contenuti principali

IL CERVELLO: MACCHINA INCREDIBILE

Forse quello che ci caratterizza dagli altri esseri viventi è racchiuso in un organo situato nella scatola cranica.

I primi animali unicellulari, i poriferi-portatori di pori dal latino- (organismi pluricellulari con pori e canali che permettono la circolazione dell'acqua), non avevano una struttura che coordinasse i diversi tessuti. 

Furono gli cnidari o celenterati a sviluppare un sistema nervoso dove, però,  non è riscontrabile un cervello vero e proprio, solo una rete nervosa formata da neuroni sensoriali, interneuroni e neuroni motori. Alcuni scienziati chiamano tale sistema, cervello delocalizzato. Questo è in grado di ricevere stimoli sensoriali complessi ed elaborare riflessi coordinati.

Il cervello vero e proprio, ossia l'avvento della simmetria bilaterale, avviene con la comparsa degli eumatozoi. Più precisamente nei platelmiti si distingue un vero rudimentale cervello formato da due corpi cellulari nella zona cefalica. In seguito negli anellidi si notano numerosi gangli. 

La specializzazione di diverse aree avviene negli artropodi: si può notare che questi animali possiedono comportamenti complessi come, ad esempio, l'organizzazione sociale. Il loro sistema è costituito da tre strutture, inoltre dietro ogni occhio si trovano enormi lobi visivi.

Nei molluschi c'è un sistema nervoso gangliare e dopo i vertebrati sono loro ad avere un sistema nervoso più complesso.  Tra tutti i molluschi viventi i cefalopodi hanno il cervello maggiormente sviluppato. In particolare il polpo ha una struttura ben organizzata e molto grande, possiede riflessi cognitivi e comportamenti assai complessi.

A proposito di questo vi mostro un video alquanto interessante:
           


I vertebrati sono gli animali che possiedono una struttura celebrale.

Si possono individuare due parti differenti telencefalo e diencefalo, che formano appunto il cervello, chiamato prosencefalo. Le altre strutture presenti nella scatola cranica, mesencefalo, ponte e bulbo, formano il tronco encefalico.

Nelle specie acquatiche si sviluppa maggiormente il secondo, mesencefalo, poiché è correlato con l'afferenza sensoriale della linea laterale della mobilità di questi animali nell'ambiente tridimensionale.

In quelle terrestri è il prosencefalo che forma una struttura liscia che occupa quasi tutta la scatola cranica. L'encefalo è separato dalla scatola cranica da membrane dette "meningi".

Le funzioni cerebrali legate alla coordinazione del movimento, nei vertebrati, sono affidate al cervelletto.

I mammiferi hanno, rispetto ai vertebrati, la corteccia cerebrale, uno strato di tessuto cerebrale che forma la parte più esterna del telencefalo. Con questa struttura si esplicano funzioni più complesse come la memoria ed il linguaggio.


IL CERVELLO UMANO:

Nell'uomo il cervello pesa all'incirca 1500 gr. ed ha un volume tra i 1100 e 1300 m cubi, tenendo presente, età, sesso e differenza tra gli individui.

La corteccia cresce tantissimo ed è la parte predominante del cervello.

Come è il nostro cervello:






si può suddividere in aree o lobi e sono 4: frontale, parietale, occipitale e temporale. Abbiamo, poi, l'insula di Reil.  Alcuni ricercatori sospettano che questa sia coinvolta in alcune psicopatologie.




Abbiamo, poi, il talamo, trasporta contenuti emozionali della percezione sensitiva, regola la componente motoria, attiva la corteccia encefalica, associa aree corticali diverse; l'ipotalamo, il subtalamo, il metatalamo e l'epitalamo.

La corteccia cerebrale presiede il pensiero e la coscienza.

UN PO' DI STORIA:

Gli antichi egizi lo asportavano con degli uncini dai cadaveri e non lo studiavano.

I greci, Ippocrate e Platone identificavano nel cervello la sede  del pensiero. Aristotele, invece credeva fosse il cuore la sede dell'intelligenza mentre il cervello era solo una sede dove si raffreddava il sangue riscaldato dal corpo. Egli riteneva gli uomini più razionali perché possediamo un cervello che è in grado di raffreddare il sangue.

I romani, Galeno dissezionò parecchi cervelli animali, e affermava che l'encefalo è suddiviso in cervello anteriore e posteriore divisi dalle meningi, insomma diceva che c'è il cervello ed il cervelletto. Il primo, più morbido, è il contenitore delle sensazioni, il secondo controlla i muscoli. Inoltre scoprì che il cervello è cavo grazie alla presenza di ventricoli pieni di un liquido( liquido cerebrospinale). Questa scoperta lo portò a formulare la teoria degli umori, ossia dei quattro fluidi che si bilanciano per far funzionare il cervello.

Cartesio teorizzò una divisione tra mente e corpo.

Colui che coniò il termine neurologia fu Thomas Willis (1664). Egli scrisse un trattato "Cerebri anatome".

Joseph Gall,1758/1828, e Johann Spurzheim , 1776/1832, dimostrarono che la sostanza bianca è costituita da fibre nervose e che esistono centri differenti per le diverse funzioni.

Paul Brocca, 1861, descrisse il centro motorio del linguaggio e Wernicke  scoprì che le lesioni in un'area  simile portano l'afasia sensoriale.
Jackson Huglings osservando i pazienti epilettici elabora la teoria dell'esistenza di gerarchie funzionali.

L'elettroencefalogramma, che registra l'attività nella corteccia cerebrale misurando la corrente che scorre in essa, fu una tecnica messa a punto da Hans Berger nel 1929.

Nel 1957 Penfield e Rasmussen definiscono l'homunculus motorio e homunculus sensitivus.

Semir Zeki, 1994, inizia lo studio delle basi neurali della creatività e dell'apprezzamento estetico e, nel 2001, fonda l'istituto Neuroestetica con base a Berkley.

classifica

Commenti

Post popolari in questo blog

L'INGANNO NELLA CARTA D'IDENTITÀ

IL NOME E LA FRODE Analizzando la parola Nome , capiamo subito cosa rappresenta: " NO ", " ME ". La negazione di noi stessi.(Il Non Io). Il NOME e' l'unico arpiglio che il sistema ha per ridurre a mera merce gli esseri viventi e guadagnarne la giurisdizione in modo del tutto arbitrario senza consenso e violando il libero arbitrio altrui. Anche gli "Alias, conosciuto come" , Titoli ed altro, sono meri tentativi di "appiccicare" un NOME LEGALE ad un essere vivente, sotto falsa assunzione e presunzione di giurisdizione e potere. A livello giuridico, il NOME LEGALE e' un Trust: un negozio giuridico. una serie di "normative" atte a regolamentare un determinato comportamento: un vero contratto. TRUST: Un Insieme di persone Unite da Interesse Comune: Il Trust e' composto da 3 figure: 01) Disponente , Colui che dispone il bene, e lo mette a disposizione. 02) Amministratore : Colui che amministra il bene 03) B

COSA SI NASCONDE NELLA TESSERA SANITARIA?

In questi giorni  a casa stanno arrivando per posta le nuove tessere sanitarie con il microchip incorporato e la lettera di accompagnamento lo dichiara. Però non viene fatta alcuna menzione esplicativa dei codici che sono riportati sulle tessere di ogni italiano. Vi siete mai chiesti cosa c'è nella banda magnetica nera e a cosa servono i numeri presenti sulla nostra tessera? Analizziamo la tessera: Sul fronte sono riportati regolarmente i dati del possessore, nome cognome, luogo e data di nascita tutto ovviamente scritto in maiuscolo  in quanto ricordo che questo modo di scrittura del nome e del cognome si rifà al diritto romano e precisamente alla deminutio capitis . Nell'antico diritto romano la deminutio capitis comportava uno status (in latino il termine status significa posizione di un soggetto in relazione ad un determinato contesto sociale gerarchia o ruolo quindi uno stato sociale) della persona. I giuristi del tempo distinguevano tre tipi di capitis maxim

BOMBA AL NEUTRONE USATA SOLO NELLO YEMEN?

Non ascolto e non vedo televisione, non seguo le radio quindi non so se il mainstream del grande fratello abbia divulgato la notizia che il 25 maggio nella zona Jabal al Naqb, nello Yemen un aereo israeliano IAF con insegne saudite ha sganciato delle bombe ai neutroni. Anche la rivista americana Veterans Today ha divulgato tale notizia. (da green report ) Nucleare, sganciata una bomba ai neutroni sullo  Yemen?  [25 maggio 2015] Veterans Today , la solitamente ben informata rivista dei veterani Usa, scrive che una bomba ai neutroni sarebbe stata sganciata sullo  Yemen da un caccia israeliano IAF con insegne saudite. Nel filmato pubblicato da Veterans Today  (che vi riproponiamo in coda all’articolo), che risale al 20 maggio 2015, si vede  l’esplosione di una bomba nella zona Jabal al Naqb, appunto nello Yemen. Secondo Jeff Smith, un fisico nucleare ex ispettore dell’International atomic energy agency,  quanto si vede nel filmato «analizzato da esperti di armi nuc