Non so se alcuni di voi è andato in questi giorni sulle pagine di Wikipedia. Ma se aprite ecco cosa si vede all'inizio dopo il banner "Siamo tutti Diu".
L'utente Diu della Wikipedia in greco è sotto processo per aver correttamente pubblicato informazioni verificabili e referenziate su un politico.Siamo liberi di fare Wikipedia? E tu sei libero di leggerla?
(clicca qui e qui per saperne di più)
Questo utente che non ha mai rivelato il suo nome in rete è stato comunque ritrovato ed ora subirà un processo per diffamazione. Vediamo i fatti:
In Grecia l'utente con il nickname Diu ha pubblicato su Wikipedia del materiale, già divulgato da giornali di molti Paesi, da noi il Corriere, su un personaggio ex deputato ed ex genero del leader storico del Pasok, Andreas Papandreou. Gli è stato contestato il fatto che il suo scritto era infamante per l'uso improprio di una parola. Diu ha riportato quello che aveva affermato lo stesso Papandreou nei suoi confronti. Infatti quest'ultimo aveva definito l'ex genero "una disgrazia di famiglia", accusandolo, tra l'altro di aver sfruttato il nome per scopi politici. Diu scrivendo un articolo su Theodoros Katsanevas, non ha fatto altro che riportare il già noto. Purtroppo non si aspettava di certo una reazione così dura. Dopo la denuncia per diffamazione da parte di Katsanevas gli è stato imposto di togliere da Wikipedia la parte incriminata , deve pagare duecentomila euro di risarcimento e, infine, dovrà trascorrere un anno di carcere.
A questo punto mi chiedo, visto che tutto ciò che Diu ha scritto era già conosciuto, infatti era corredato dalle fonti di riferimento, perché i governi arrivino a questo? di cosa hanno paura?
A mio giudizio credo che Katsanevas poteva anche inoltrare una querela contro il giovane Diu però la Corte doveva prendere in considerazione il fatto che non c'era nulla di inventato e di ignoto e perciò non appoggiare tale richiesta.
Dal mio punto di vista chi rappresenta il popolo dovrebbe comportarsi in modo adeguato così da non dare adito o appigli di qualsivoglia genere.
Ma la vicenda si è ulteriormente aggravata perché l'utente in questione ha tentato di togliere la frase reputata diffamante ma la medesima notizia può essere inserita da altri utenti. Quindi Katsavenas sta facendo un po' la parte di Sancho Panza che combatte contro i mulini a vento. Inoltre il tribunale dovrebbe chiedere al querelante come ha fatto ad identificare Diu, perché secondo me, è una violazione della privacy.
Forse forse Edward Snowden non aveva tutti i torti quando rese pubblica la notizia che siamo tutti sotto controllo.
Se desiderate approfondire questa storia andate su questa pagina di WIKIPEDIA
Termino pensando che il bavaglio al libero pensiero in questo caso proviene da un luogo che anticamente è stato culla della democrazia chissà cosa penserebbero tutti coloro che morirono, come Aristotele, pur rispettando la politica? Diu ha solo riportato il già scritto ed ora ecco a distanza di 2000, e più, anni che la storia si ripete l'OSTRACISMO non è démodé, come ho intitolato questo articolo.
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