Ieri ho presentato un post dove parlavo della Città della Scienza di Napoli che, speriamo presto, viene ricostruita per ridare alla cittadinanza ciò che è stato tolto con pochi riguardi da persone che non capiscono che la cultura è un bene prezioso , un gesto d'amore tra le generazioni.
Ho voluto fare questo accenno per presentarvi una persona che mi ha contattata via chat E dopo aver scambiato quattro chat abbiamo deciso di approfondire ed ecco come mi ha parlato di lei. Ora vi racconto come è andata.
Ho voluto fare questo accenno per presentarvi una persona che mi ha contattata via chat E dopo aver scambiato quattro chat abbiamo deciso di approfondire ed ecco come mi ha parlato di lei. Ora vi racconto come è andata.
LIDIA IANUARIO
NeWage ma non solo
NeWage ma non solo
Poiché sono una maniaca
dell'ordine prima di andare a leggere le novità nelle pagine dei miei
preferiti, ho deciso di aprire la mail per pulirla da eventuali
messaggi inutili. Ad un certo punto in basso si è aperta una piccola
finestrella delle chat e ho letto un commento molto gradito da parte
di una donna (dico così perché effettivamente non so quanti anni
abbia) dove si complimentava con me. Spontaneamente le ho risposto
chiedendole delucidazioni su questi complimenti. Insomma, per farla
breve, abbiamo iniziato a chattare e ho scoperto che è una persona
squisita impegnata a migliorare il nostro vissuto.
Lidia Ianuario,
giornalista e addetta stampa dell'Osservatorio Regionale
Amianto-Regione Campania, crede fermamente nell'etica professionale
e nella condivisione di valori come la fiducia nelle altre persone,
l'educazione sociale, la presa di coscienza critica al consumo, la
lotta alla mafia, la lotta e l'aiuto alle donne, la battaglia contro
il femminicidio e le violenze di ogni genere, l'aiuto a chi combatte
ogni giorno per sconfiggere l'anoressia. Questi ideali, che
dovrebbero essere di tutti, li porta nel mondo lavorativo come punti
di forza.
Lidia ha deciso di fondare una cooperativa sociale di tipo B. (Per chi non
lo sa le cooperative sociali B sono strutture organizzative
imprenditoriali che hanno lo scopo di perseguire l'interesse generale
della comunità dove il valore non è dettato dal business ma
dall'occupazione e chiunque ha i requisiti può entrare e diventare
socio. Per maggiori chiarificazioni e sapere la storia di queste
cooperative consiglio la lettura della pagine della Provincia di Torino: COSA SI INTENDE PRE COOPERATIVA SOCIALE DI TIPO B).
Inizia, così, questa nuova realtà partendo da due convinzioni, l'importanza del capitale umano e onestà intellettuale e deontologica professionale, elementi importanti da tutelare con contratti scritti per non incappare in spiacevoli accadimenti (nella pagina Facebook di ELLEI, nella sezione informazioni, si legge come imprenditrice, ma anche come semplice lavoratrice, sconsiglia di fare accordi in forma orale e firmare dimissioni in bianco, soprattutto se di sesso femminile).
Lidia
gestisce vari siti.
ELLEI, offre servizi quali organizzazione di eventi e spettacoli,
e-commerce, formazione ed istruzione.
NeWage,
per ora mensile online, che, ricordo se non avete letto l'articolo
precedente, ha come obbiettivo quello di creare una coscienza
ecologica. A breve termine ci sarà anche la versione cartacea in
Braille per gli ipovedenti, i ciechi ed i sordomuti.
Inoltre
radio Speaker è collegato a questo portale
(http://www.spreaker.com/user/intovicstreet).
Nel tempo è prevista la creazione di una web tv con la Lis. Il sito
supporta oltre l'italiano, l'inglese, il russo, il cinese ed il
giapponese.
Di
seguito il link per visitare su Facebook la pagina di NEWAGE.
La
redazione è composta da persone che hanno abilità diverse e sono
presenti ipovedenti, ciechi che , grazie alla loro sensibilità, i
disagi diventano punti di forza.
Per
NEWAGE si intende nuova energia ed economia verde e presenta le
“questions” per creare una società ecologica attenta a
preservare l'ambiente.
Poiché
la rivista è rivolta a tutte le persone, i messaggi sono presentati
in forma visibile a tutti, ad esempio, attraverso vignette, o un web
tg con il linguaggio dei segni, una web radio. La testata vuole
raccontare in modo libero ed autonomo gli errori-orrori e le
violenze che l'uomo commette sull'ambiente.
Con il comitato VOLLA
MUSIC FESTIVAL ha
realizzato l'avvenimento di cui ora vorrei parlarvi: PREMIO
CITTA'-FUTURO, la sostenibilità come stile, inventa la tua città
ecocompatibile.
E'
un concorso, un progetto didattico, un evento nato e voluto da tutti
quelli che credono fermamente che realizzare una città a misura
d'uomo, dove sussiste uno sviluppo sostenibile, è possibile e non
un'utopia. L'intero progetto è stato presentato da NEWAGE, edito da
VOLLA MUSIC FESTIVAL , presieduto da Lidia.
RELAZIONE
SULLA CONFERENZA STAMPA
PER
LA PRESENTAZIONE DEL CONCORSO
La
manifestazione è aperta ad alunni/studenti di scuole di ogni ordine
e grado, esperti di settore e non e raccoglie sollecitazioni dal
mondo del lavoro, da quello accademico e giuridico-economico. Ha sia
una connotazione regionale sia internazionale.
Il
concorso si esprime mediante la scultura, la fotografia, la pittura,
i cortometraggi, opere letterarie come poesie o brevi racconti,
centrati sul tema della sostenibilità ambientale.
Chi
vuole aderire deve raccontare, attraverso la sua opera, dipinto,
fotografia, narrazione, poesia e cortometraggio, la sua metropoli
così come è ora e come potrebbe essere se fosse una città dove lo
stile è basato sull'eco sostenibilità, un ambiente a misura d'uomo
in armonia con la natura.
Saranno
anche raccolti dei fondi e una parte dell'ammontare verrà utilizzata
per scopi sociali e l'altra viene devoluta per ricostruire la Città
della Scienza.
Un
evento, a mio giudizio, veramente importante perché dà la
possibilità ai cittadini di esprimere i loro bisogni e le loro idee,
educa sin dalla giovane età i ragazzi a capire l'importanza della
collaborazione e del gioco di squadra oltre a sensibilizzarli alla
questione ambientale e sociale e, infine, accentua l'importanza di
lavorare ed adoperarsi per far in modo che le nostre città diventino
il prima possibile città verdi dove non un cielo bigio e grigio sia
lo sfondo dove i cittadini lavorano e vivono collaborando con gli
altri ma limpido, azzurro e pieno di colori.
Per
maggiori informazioni vi segnalo la pagina di Ambient&Ambienti
dove troverete maggiori e più dettagliate informazioni. Ambient&Ambienti Premio CITTA'-FUTURO
Gentile Marta, forse sarebbe stato meglio che Le rilasciassi un'intervista in quanto in questo articolo, benché gradito, vi sono varie imprecisioni, prima fra tutte annoverare il Museo del Sottosuolo come nostro partner.
RispondiEliminaInoltre, non so a quale Elena si riferisca, nessuno dei soci della cooperativa ELLEI porta tale nome.
Confido nelle errata corrige.
Buona giornata.
Lidia Ianuario