Domenica è il giorno di Pasqua una festività il cui simbolo rappresenta una colomba che porta un ramoscello di ulivo, la PACE.
Però sarebbe giusto, a mio giudizio, che ci ricordassimo della colomba non solo in questo giorno ma in ogni attimo della nostra esistenza e ci prodigassimo all'unisono per far si che in ogni angolo, anche il più remoto, e ogni persona conduca un'esistenza degna di essere vissuta.
Per fortuna ci sono tra noi persone che impiegano le loro giornate ad aiutare chi soffre, chi è meno fortunato e per questo vorrei ringraziarle.
Quindi il giorno di Pasqua lo dedico a Medici senza frontiere che sono attivi ad esempio in Africa per tentare di arginare e debellare malattie come l'ebola.
Se desiderate avere maggiori informazioni su Facebook c'è la loro pagina e qui di seguito vi segnalo il link per collegarsi e leggere del loro lavoro e dei loro sforzi. Li ammiro perché credono fortemente in questa missione al punto da mettere in secondo piano le loro stesse esistenze donandosi ai più umili e ai sofferenti gioendo per ogni vita che salvano e per ogni sorriso che ricevono.
Ammiro, gli attivisti di Agire che ricordano che la Pasqua può essere uno spunto per desiderare di collaborare per un aiuto, se non fisicamente, aggiungo, con una donazione anche piccola ma sempre molto utile.
Agire è presente in varie missioni umanitarie, ad esempio, Filippine e Siria, collaborando con altri enti come già scrissi in LE EMERGENZE DOVE OPERA AGIRE.
Anche Agire ha la sua pagina Facebook e il suo sito ed, anzi, vi propongo la lettura presente nel sito SOFFERENZE E SPERANZE NEI CINQUE CONTINENTI: Africa, Asia, Oceania, Europa ed America.
Infine vorrei ricordare anche il grande lavoro che svolge APT Italia, Agenda Pianeta Terra, che è presente su Facebook a questo link e che si batte per difendere i diritti di tutti gli esseri viventi più deboli , uomini ed animali.
Sono consapevole che ci sono tanti altri gruppi ma intanto vi ho menzionato i seguenti che seguo.
La pace non è il contrario di odio, ma è amore in azione.
Ogni cosa che possa esistere deve passare dalle parole all'azione. E' questa la cosa più difficile.
Aggiungo, di mio, ma voi ci riuscite e per questo siete dei grandi.
Il secondo pensiero appartiene ad un grande scrittore che oggi purtroppo si è spento dopo una vita di narrazioni e che ha portato più di una generazione a sognare mondi bellissimi e attimi di vissuto ricchi di sentimento Gabriel Garcia Marquez.
Un uomo ha il diritto di guardare dall'alto in basso un altro uomo solo per aiutarlo a rimettersi in piedi.
BUONA PASQUA A TUTTI
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