Qualche giorno fa ho pubblicato un articolo molto triste sugli animali destinati ai test. Ho ricevuto vari commenti di tra cui alcuni che affermavano che in Italia la sperimentazione è vietata. Bene vediamo le ultime notizie e la situazione.
Il Decreto Legislativo n.116 del 1992 prevede che ogni sostanza potenzialmente pericolosa per l'uomo (Farmaci, Additivi Alimentari, pesticidi, Prodotti per l'Igiene della casa e della persona, cosmetici, Prodotti bellici) devono essere obbligatoriamente testati sugli animali prima di una loro commercializzazione .
Infatti una direttiva livello europeo 93/35 CEE ha tra i suoi scopi quello di eliminare le prove per i cosmetici.
Perciò nel 2003 è stata approvata una nuova legge che dichiara il divieto assoluto di test su animali per i prodotti cosmetici entro il 2009 e divieto di vendita dei cosmetici che usano ingredienti testati su animali.
Oggi per avere una linea comune europea sono stati emanati nuovi provvedimenti.
Divieto di vendita per tutti i cosmetici testati sugli animali entro il 2013, è accettato uno slittamento se non sono stati trovati metodi alternativi adeguati. ( Consiglio la lettura di questo PDF dell'ENPA: Sperimentazione SUGLI ANIMALI E COSMESI )
I campi dove vengono impiegati i test sugli animali sono:
Ricerca di base, Ricerca e Sviluppo di farmaci e apparecchi per la medicina umana e veterinaria e Ricerca didattica.
I test sono obbligatori per legge per il controllo dei farmaci, umani e animali, per i test tossicologici e le prove di innocuità.
I test sono obbligatori per legge per il controllo dei farmaci, umani e animali, per i test tossicologici e le prove di innocuità.
Sperimentazione Animale in Italia, Le alternative all'impiego di Animali
Ci sono, però, anche pareri differenti e trovo giusto dare anche a queste persone la parola. Vi propongo, quindi, la Pagina Facebook A favore della sperimentazione .
Qui alcuni medici difendono la sperimentazione leggete e decidete voi.
Io non mi metto a condannare nessuno, anzi da un certo punto di vista se siamo giunti fino a qui è perché molte cose le abbiamo capite, proprio, usando questi metodi. Ma, credo, che a tutto ci sia un limite e noi lo stiamo superando.
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