Innanzitutto non so se tutti voi conoscete bene Damien Hirst, comunque per me questa persona, riconosciuta come grande artista, è il simbolo di tutti coloro che amano e bramano talmente tanto il desiderio di essere famosi e ricchi che usano la brutalità, l'indecenza e la cattiveria pur di raggiungere lo scopo.
Se non sapete bene di chi sto parlando vi segnalo il link dove si possono vedere le sue così dette "opere artistiche". Damien Hirst.
Non pubblico direttamente una sola immagine per amore di buon gusto e per il senso di rispetto che provo per ogni forma di vita, cosa che se avete già visto il sito, Hirst non ha.
Ve ne parlo perché tra 9 giorni esatti ad Arezzo, in Toscana, città e regione che hanno dato i natali a personaggi letterari artistici, pittorici scientifici di immenso spessore, parlo di Dante Alighieri, Piero della Francesca, Boccaccio, Machiavelli, Michelangelo, Da Vinci, Galileo Galilei, Meucci, Puccini, per dirne solo alcuni, verrà inaugurata una mostra dove sarà esposto lo "show dell'orrore".
La mostra in questione è Icastica, e sembra che abbia deciso di ospitare oltre a varie e belle espressioni dell'arte anche i lavori do Hirst. Come sloga della mostra sulla pagina di Faceboook c'è scritto Icastica manifestazione della cultura estetica internazionale, sul sito invece si legge linguaggi dal mondo....ritrovarsi nell'arte, ... Cimabue, Piero della Francesca... il modo corretto di mostrare l'arte e, dulcis in fundo, conoscere l'arte e riconoscere una città. Dunque ora io mi dico non si può legare il buon nome di una città, dei suoi abitanti, della sua regione ed infine della stessa nazione, che è stata la culla della civiltà, ad uno spettacolo che poi altro non è che ostentazione del macabro e della bassezza umana. Sinceramente io non sono aretina e nemmeno toscana e anche se non fossi italiana comunque in ogni caso mi come essere umano che ama gli animali mi sentirei offesa nel vedere che una manifestazione offre la possibilità ad un arrivista ad esporre le sue oscenità.
Sono pienamente consapevole che non tutti la pensano uguale a me, per questo motivo affermo che il mondo è bellissimo, ma allora perché tante persone si stanno mobilitando contro tutto questo?Inoltre non sono un critico d'arte, e non voglio nemmeno reputarmi o spacciarmi come tale ma ecco cosa ne pensa Julian Spalding, ex direttore dei musei d'arte contemporanea di Manchester, Sheffield e Glasgow:
L'ANTIHIRST IO, CACCIATO DALLA TATE PERCHE' SCRIVO CHE NON E' UN ARTISTA, su Repubblica.it
o questa nella sezione cultura di nanopress:
in rete potete sbizzarrirvi ne trovate a gogò.
THE HORROR PICTURE SHOW
Quando una melodia sento
risuonare
o quando un quadro mi
fermo ad ammirare,
di immensa emozione
si riempie la mia
immaginazione.
Che sia poesia o arte
il mio pensiero entra a
farne parte
e bellezza ed armonia
accrescono la sintonia
con il mondo circostante
dove tutto divien
brillante.
Un dipinto dona
all'immaginario
un nuovo scenario
ricco di diversi colori
e svariati sapori.
Ho sempre pensato
che far arte sia declamare
il creato
ma ultimamente,
il senso comune di certa
gente
l'ha voluta deturpare ed
impoverire
portando sulla scena
l'esaltazione del soffrire
Il poeta od il pittore
così come il musicista e
lo scrittore
posson divenire
i portavoce del patire
denunciando aspramente
un costume decadente
come quello di quest'anima
pellegrina
che racchiude una animale
in vetrina.
Non si può, perciò,
definir artista
ma semplicemente arido
affarista,
messia del disonore
che espone solo orrore.
Marta Patrizia Saponaro
Infine se avete voglia ecco la pagina Facebook dove è attiva la protesta così se magari volete appoggiarla sapete come.
Grazie
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