III°CAPITOLO
IL TRATTATO DEI SETTE RAGGI
Ormai è da tempo che leggo che il periodo in cui viviamo è un momento di transizione: l'uomo si è inoltrato in una strada molto tortuosa e deve cambiare stile di vita, comportamenti e pensiero. A volte mi sono detta che se un giorno dovesse ritornare sulla terra Gesù, sicuramente non sarebbe più ascoltato come una volta, forse verrebbe rinchiuso in un posto isolato o perché considerato troppo matto o perché sarebbe vissuto come un grande pericolo. Il dire a voce troppo alta com'è la vera situazione non fa comodo ai potenti del pianeta. Sono iscritta in diverse associazioni che cercano di contrastare il più possibile la malvagità umana contro animali e anche contro il nostro mondo ma ahimè! noto che fanno tanta difficoltà a farsi sentire e credere. Sono dell'idea che al servizio dei governi ci sia uno stuolo di persone che lavorino per portare confusione, mischiano le carte così le persone comuni, come me, non riescono più a districarsi tra le varie informazioni e si perdono. E' fatto apposta ogni qual volta che c'è una notizia dove viene denunciato un comportamento errato, subito arrivano migliaia di altre dichiarazioni che o contraddicono la notizia stessa oppure ne inseriscono di nuove ci si dimentica. Forse il fatto che un bel dì mentre ero intenta a leggere un libro si è presentato Edgar è dovuto alla mia sempre più incessante ricerca di una verità. Fatalità il giorno in cui Cayce iniziò a parlarmi stavo leggendo un libro che narra la storia degli scienziati che si dedicarono alla realizzazione della bomba atomica a Los Alamos. Anzi se vi interessa lo consiglio di cuore il titolo è "Gli apprendisti stregoni"
Caso mai prima potete leggere la mia recensione.
Alcuni scienziati che si occuparono di costruire Little Boy, con il tempo si sentirono estremamente in colpa: Oppenheimer, ad esempio, dopo lo sgancio su Hiroshima, trascorse il resto della sua vita a combattere il mondo politico affermando che la bomba atomica non era un mezzo adeguato per far valere la giustizia.
Quando l'uomo comprende l'importanza della vita e qual'è il suo ruolo allora inizia la sua ricerca che lo conduce a capire che siamo un tutto, che abbiamo il compito di preservare tutte le vite che in quel momento storico vivono nel tutto.
Il trattato dei sette raggi è un insegnamento tibetano.
E' formato da otto libri e dice:
Che tu sia cristiano, o buddista non ha alcuna importanza siamo comunque tutti discepoli.
Il potere che motiva l'intero Universo è l'Amore. Il cristiano lo ha trovato in Gesù che incarnò Amore nelle sue parole, nei suoi gesti e nei suoi insegnamenti; il musulmano in Allah; l'ebreo in Yahweh; il buddista in Buddha; l'induista Bhagavadgītā īśvara e l'animista lo vede in ogni forma vivente della Terra.
Leggo che non si può solo informarsi ma è giusto, se si vuole iniziare il cammino verso la luce, che tutto divenga azione, vita quotidiana insieme agli altri. Se si seguirà questa via allora si potrà dare il via ad una nuova era.
Tante volte, credo che non sia successo solo a me ma a tante altre persone, mi sono chiesta ma io cosa posso fare? Io che sono un nulla davanti a così tanto! In che modo nella mia piccola e misera vita posso essere utile al mondo? Soprattutto a quello di oggi dove nessuno ti ascolta, dove ognuno è incentrato solo su se stesso e sui propri bisogni?
E' necessario che la mia persona si impegni ad aiutare l'umanità.
Se decidi oggi di aiutare tre persone e chiedi loro di aiutare a loro volta tre persone ciascuna e così di seguito, allora si può cambiare il mondo al punto che poi un domani il fare un favore a qualcuno non è più un'eccezione ma diventa regola, normalità.
Pensateci un attimo solo
parto io ed aiuto tre persone: A B C
A poi aiuta altre tre (D E F)
B a sua volta aiuta (G H I)
Quando l'uomo comprende l'importanza della vita e qual'è il suo ruolo allora inizia la sua ricerca che lo conduce a capire che siamo un tutto, che abbiamo il compito di preservare tutte le vite che in quel momento storico vivono nel tutto.
Il trattato dei sette raggi è un insegnamento tibetano.
E' formato da otto libri e dice:
Che tu sia cristiano, o buddista non ha alcuna importanza siamo comunque tutti discepoli.
Il potere che motiva l'intero Universo è l'Amore. Il cristiano lo ha trovato in Gesù che incarnò Amore nelle sue parole, nei suoi gesti e nei suoi insegnamenti; il musulmano in Allah; l'ebreo in Yahweh; il buddista in Buddha; l'induista Bhagavadgītā īśvara e l'animista lo vede in ogni forma vivente della Terra.
Leggo che non si può solo informarsi ma è giusto, se si vuole iniziare il cammino verso la luce, che tutto divenga azione, vita quotidiana insieme agli altri. Se si seguirà questa via allora si potrà dare il via ad una nuova era.
Tante volte, credo che non sia successo solo a me ma a tante altre persone, mi sono chiesta ma io cosa posso fare? Io che sono un nulla davanti a così tanto! In che modo nella mia piccola e misera vita posso essere utile al mondo? Soprattutto a quello di oggi dove nessuno ti ascolta, dove ognuno è incentrato solo su se stesso e sui propri bisogni?
E' necessario che la mia persona si impegni ad aiutare l'umanità.
Se decidi oggi di aiutare tre persone e chiedi loro di aiutare a loro volta tre persone ciascuna e così di seguito, allora si può cambiare il mondo al punto che poi un domani il fare un favore a qualcuno non è più un'eccezione ma diventa regola, normalità.
Pensateci un attimo solo
parto io ed aiuto tre persone: A B C
A poi aiuta altre tre (D E F)
B a sua volta aiuta (G H I)
C altre tre (I L M).
quindi a loro volta abbiamo:
D ne aiuta altre tre
E, F, G, H, I, L, M, e si va avanti sarebbe non troppo oneroso per ciascun individuo ma nel contempo una goccia continua che porterebbe prima un torrentello, poi un fiume, quindi un mare, un oceano e così avanti fino all'infinito.
Non è utopia perché nell'arco di una vita si può trovare il tempo per aiutare solo tre persone basta crederci, volerlo e farlo.
Così si crea una coscienza di gruppo ognuno può farlo nel suo.
Ecco il primo insegnamento esci dal tuo guscio, non guardare solo il tuo bisogno, la tua vita, perché una vita incentrata solo su se stessa senza l'altro non è vita!
Se desiderate qui trovate il PDF del libro primo del Trattato dei sette raggi.
Inoltre avrei da consigliarvi un bellissimo film, proprio sul concetto del favore, del passaparola, nel mio piccolo l'ho sempre chiamato goccia dove un tira l'altra. Il film è ispirato da un romanzo
quindi a loro volta abbiamo:
D ne aiuta altre tre
E, F, G, H, I, L, M, e si va avanti sarebbe non troppo oneroso per ciascun individuo ma nel contempo una goccia continua che porterebbe prima un torrentello, poi un fiume, quindi un mare, un oceano e così avanti fino all'infinito.
Non è utopia perché nell'arco di una vita si può trovare il tempo per aiutare solo tre persone basta crederci, volerlo e farlo.
Così si crea una coscienza di gruppo ognuno può farlo nel suo.
Ecco il primo insegnamento esci dal tuo guscio, non guardare solo il tuo bisogno, la tua vita, perché una vita incentrata solo su se stessa senza l'altro non è vita!
Se desiderate qui trovate il PDF del libro primo del Trattato dei sette raggi.
Inoltre avrei da consigliarvi un bellissimo film, proprio sul concetto del favore, del passaparola, nel mio piccolo l'ho sempre chiamato goccia dove un tira l'altra. Il film è ispirato da un romanzo
La formula del cuore di Catherine Ryan Hyde
La versione cinematografica è intitolata "un sogno per il domani", ha un buon cast di attori Kevin Spacey ed Helen Hunt.
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