Qualche giorno fa ho pubblicato un articolo in cui parlavo di Povia e Jovanotti le due facce della realtà.
Nel post affermavo che Jovanotti era un messaggero della massoneria. Postai anche il pezzo del video della conferenza all'Università fiorentina.
Oggi ho trovato un sito che analizza i testi di una persona che è da parecchi anni che sta operando per la massoneria, sta manipolando le menti di milioni di giovani per portarli ad accettare le sorti decise da persone che non hanno avuto nemmeno il rimorso di uccidere centinaia di persone nel crollo delle torri gemelle:
Riporto qui integralmente lo scritto del sito LOSAI:
Jovanotti dedica canzoni alla massoneria dal 1997:
Lorenzo Cherubini Jovanotti, Stadio olimpico di Roma, 1997:
ascoltate il live della canzone “Il muratore” e fate attenzione anche a ciò che dice Cherubini prima di “cantare”( i testi, sia dell’introduzione che della canzone sono riportati e commentati sotto)”
L’INTRODUZIONE
“..un pezzo dalla ritmica dura, da ballare, con un testo che parla di barriere, insomma argomento attuale, prima di tutto barriere mentali che da quando nasci ti costruiscono intorno,poi ti trovi pieno di barriere, pregiudizi, pensieri pensati da altri, quando ho scritto questo pezzo pensavo proprio al fatto che spesso violando delle regole che sembrano mandate da Dio queste regole e invece sono fatte dagli uomini per preservare i privilegi e gli interessi di pochi e escludere tutti gli altri da questo privilegio, violando queste regole si buttano giù i muri, è difficile cazzo, è difficilissimo, ma si può fare, questo pezzo è dedicato a quelli che spostano le idee,a quelli che..,allo spostamento delle idee alla migrazione del pensiero, e alla migrazione delle persone su questa palla che si chiama mondo, si chiama il muratore questo pezzo! – la gente si muove la musica cresce, e un altro muro viene giù…”
TESTO
Il muratore
La gente si muove la musica cresce e ancora un altro muro viene giù!
Muratore muratore costruisce muri il muratore (4v)
muri da dipingere e da colorare muri da fare crollare da fare crollare (2v)
Babylon Jerico Porta Pia il Colosseo il muro di Berlino Machu Picchu
le torri gemelle le piramidi d’Egitto il muro di cinta il muro del pianto
le case popolari di ferro e cemento mura che delimitano il territorio
mura che sorreggono torri d’avorio mura di parole mura di potere
mura da fare crollare fare crollare mura per nascondere e per dividere
fragili da fare ridere
butta la palla di là ! (4v)
non c’è muro che mi tenga non c’è buio che mi spenga (4v)
muratore muratore costruisce muri il muratore (2v)
muri da dipingere e da colorare muri da fare crollare da fare crollare (2v)
butta la palla di là ! (4v)
armato di cemento armato costruisce un nuovo muro con i pezzi di quello crollato da poco il muratore va e non si fermerà a creare nuovi muri di disparità e mura la natura e mura la cultura e mura tutto ciò che fa paura ma il pensiero non lo puoi murare perché il pensiero è duro è cielo puro e sta di qua e di là dal muro La gente si muove la musica cresce e ancora un altro muro viene giù !
Muratore muratore costruisce muri il muratore (4v)
muri da dipingere e da colorare muri da fare crollare da fare crollare (2v)
Babylon Jerico Porta Pia il Colosseo il muro di Berlino Machu Picchu
le torri gemelle le piramidi d’Egitto il muro di cinta il muro del pianto
le case popolari di ferro e cemento mura che delimitano il territorio
mura che sorreggono torri d’avorio mura di parole mura di potere
mura da fare crollare fare crollare mura per nascondere e per dividere
fragili da fare ridere
butta la palla di là ! (4v)
non c’è muro che mi tenga non c’è buio che mi spenga (4v)
muratore muratore costruisce muri il muratore (2v)
muri da dipingere e da colorare muri da fare crollare da fare crollare (2v)
butta la palla di là ! (4v)
armato di cemento armato costruisce un nuovo muro con i pezzi di quello crollato da poco il muratore va e non si fermerà a creare nuovi muri di disparità e mura la natura e mura la cultura e mura tutto ciò che fa paura ma il pensiero non lo puoi murare perché il pensiero è duro è cielo puro e sta di qua e di là dal muro La gente si muove la musica cresce e ancora un altro muro viene giù !
COMMENTO CANZONE
Sarò abbastanza conciso nel motivare l’analisi del testo, non sarà qualche mio eventuale errore o esagerazione in questo articolo “a svalutare” l’opera di propaganda fatta in 25 anni dal Cherubini e le evidenze che quindi si possono trarre analizzando i suoi 12 album .
“Ora” per esempio è impegnato anche all’estero, e non solo per cantare canzoni del genere–> “One Nation”, ma anche per intrattenere gli studenti di Harvard con una lezione “sulla musica e sui diritti umani”, non era mai successo che un cantante italiano fosse invitato nel più “prestigiosa” università americana, e soprattutto per farsi carico di perpetrare i mantra ONUsiani quali l’ambientalismo, il controllo demografico sotto tutte le forme e il globalismo come forma di pensiero.
La prima frase s: la gente crede alla propaganda, la confusione cresce e un altro obbiettivo dell'”Opera massonica” viene raggiunto, “il muro che viene giù” può essere collegato per esempio alla legge 194 sull’aborto, che Cherubini ha appoggiato.
La seconda e la terza frase ripetute piu’ volte si potrebbero leggere così: ” la massoneria manovra gli eventi costruendo tutte le parti in gioco– le ‘colora’ per renderle credibili– per poi distruggerle a piacimento, una volta raggiunti gli obbiettivi”
La lista di nomi e luoghi “babylon jerico..” rievoca la caduta di alcuni muri famosi nella storia ma anche due opere massoniche famose, la breccia di Porta Pia, e una che pero’ non era ancora avvenuta nel ’97.. coincidenza?
Nelle ultime tre righe della prima strofa usa la parola muro per evocare la sensazione di regole e ingiustizie da cui liberarsi, di confini da abbattere, propagandando il globalismo, come in moltissimi altri testi.
Il ritornello comincia cosi’..“non c’è muro che mi tenga non c’è buio che mi spenga”
La frase dopo il ritornello , che conclude la canzone, è secondo me ben complicata da capire, se leggete bene dice che il muratore, quindi la massoneria, non dividerà più le persone coi muri, “il pensiero” (cioè il pensiero manipolato dalle precedenti azioni, il pensiero globalista) è troppo forte e abbatterà i muri, in questo caso significa che porterà la massoneria a compiere i restanti obbiettivi.
COMMENTO INTRODUZIONE
Quando dice ” VIOLANDO LE REGOLE CHE SEMBRANO DI DIO.. SI PUO’ FARE” si riferisce al suo obbiettivo di essere veicolo, megafono, “per abbattere i muri”, ovvero per permettere all’opera massonica di avanzare.
Centinaia di migliaia di aborti all’anno solo in Italia, e Jovanotti si è fatto veicolo per il compimento di quest’obbiettivo:
ha difeso la legalizzazione dell’aborto per esempio nel suo “Rap della mamma nuova” , Jovanotti difende la legge 194 e afferma “Mi sembra giusto, civile e regolare. Se deve essere fatto, lo faccia chi lo sa fare. Chi discute questa legge fa una semplice follia e si nasconde dietro grande ipocrisia”. In realtà, l’unica vera ipocrisia è quella di chi, come Jovanotti, si propone ai giovani come difensore dei diritti umani e poi, al tempo stesso, difende una legge che permette la soppressione dei bambini nel grembo materno.
E’ fantastico quanto sia sfacciato il Cherubini, anche nell’introdurre la canzone: con parole semplici descrive in modo fazioso (giustifica “la sfida a Dio” dicendo che le sue regole le han fatte gli uomini) l’opera massonica, cioè l’azione coordinata e nascosta di modificare gli eventi per raggiungere gli obbiettivi dell’agenda, “costruendo e abbattendo muri”, ed essendo la massoneria per (auto)definizione “la controchiesa”, si può leggere coìi “costruendo ideologie per abbattere i dogmi Cristiani”.
“L’ALBERO” ALBUM GNOSTICO
La canzone “il muratore” fa parte dell’album “L’albero” uscito nel 1997 di cui altre canzoni interessanti sono appunto “L’albero”, dove il tema gnostico principale è “l’uomo che si divinizza attraverso la natura”, “Occhio non vede cuore non duole”, nella quale dice molte cose accettabili, omettendo pero’ le radici del regime che denuncia,”Umano”, “Big Bang”.
L’ALBERO IL FILM , altro contenuto carico di simbologia, trasmesso due volte dalla Rai e ceduto con l’Unità in vhs, puglitelli polygram, ve ne consiglio solo i 5 minuti iniziali, che ho linkato, per capire che l’allusione all’iniziazione massonica è palese.
dal sito Soleluna di Cherubini:
“La sorella di Lorenzo,Anna,frequentava il centro sperimentale di cinematografia di Roma e un giorno portò a suo fratello un cortometraggio di un regista molto giovane,il corto si chiamava “il pranzo onirico” (infatti la scena centrale il pranzo che si vede nel link sopra, nda) e il regista era EROS PUGLIELLI. Lorenzo rimase colpito dal linguaggio di eros e gli domandò di pensare insieme ad un corto per presentare il disco che stava facendo. Nacque la sceneggiatura e si girò il film in due settimane prodotto da soleluna con la partecipazione amichevole di tutti gli amici e i collaboratori di Lorenzo.A partire dai suoi musicisti fino a Claudio Cecchetto ,Red Ronnie,la ragazza di Lorè,Francesca,le fidanzate di alcuni di loro,i discografici,il fratello Bernardo,la nonna Ada,la sorella Anna,la banda di Cortona,alcuni fan che si sono prestati a fare le comparse.Ne è venuto fuori un prodotto gotico (O GNOSTICO? nda) e divertente,molto fuori da ogni schema,a metà tra frankenstain junior i soliti ignoti Solaris Suspiria i vitelloni e l’esorciccio. Eros Puglielli prosegue la sua carriera di regista e crediamo davvero che sia il talento più forte della nuova generazione,e presto tutti se ne accorgeranno.a gennaio uscirà il suo secondo lungometraggio “occhi di cristallo” con Luigi lo Cascio nel ruolo di un commissario alle prese con il soprannaturale.E’ disponibile in cassetta e DVD “tutta la conoscenza del mondo”,la sua opera prima,che vi consigliamo”
Interessante ricordare il terzo libro di Cherubini “IL GRANDE BOH” pubblicato subito dopo l’uscita del cd nel ’98, non certo per come scrive, ma per le allusioni al percorso iniziatico, ben celebrato nei disegni della copertina.
*Disegno in bianco e nero sopra: simboli massonici evidentemente cari a Cherubini, da ricordare “Soleluna” la sua etichetta discografica fondata già nel ’94, e ora anche sito-forum visitato da fan o persone attratte dalle campagne ‘umanitarie’ del Cherubini, come “cancellare il debito” senza risolvere il problema, o chiedere a Berlusconi il partito “Forza Mondo“, o accogliere Monti come un salvatore“.
Rimando scettici e curiosi alla prossima puntata, salutando gli scettici , giusto per evocare un’altra allusione maltusiana e gnostica del Jova, così:
Certo che sentire a distanza di tempo in una canzone del '97 che parla di abbattere i muri delle torri gemelle mette i brividi. Se questa qualcuno vuole considerarla coincidenza è non voler aprire gli occhi. A me lascia un grande amaro in bocca perché a mio avviso da come aveva esordito il Jova non era un gran cantante! Effettivamente il suo primo testo era assai stupido lo ricordo ancora quello sulla moto non aveva nulla da dire era vuoto e poi cosa è accaduto? Magari lo hanno contattato hanno visto in lui la capacità di coinvolgere le persone così lui ha messo a disposizione la sua capacità innata di trascinatore mentre i testi venivano scritti da altri (suppongo perché sicuramente le canzoni seguenti non avevano nulla in comune con il suo pezzo di lancio!)
Demoralizzante vedere come una persona per raggiungere la notorietà scenda a patti con persone che il cuore proprio non lo ha!
Se avete ascoltato il video ricordate il momento in cui afferma che è stupido credere in se stessi che è meglio seguire gli altri? Se diventiamo tutti pecoroni, tutti uguali ubbidienti e assecondiamo la Matrix che futuro avremo? Ricco di sofferenza e solitudine, a mio avviso! Se per caso non ricordate bene ciò che è andato a proclamare nell'Università di Firenze ecco qui in basso nuovamente il video integrale ed ascoltate bene cosa dice!
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