LA STELLA DI MARE E IL BAMBINO.
CAMBIARE SI PUÒ
Dedico questo post a tutti coloro che stanno provando a lavorare su se stessi perché hanno compreso che che è dal piccolo granello che può arrivare il grande cambiamento.
Un giorno una tempesta terribile si abbattè sul mare. Lame affilate di vento gelido trafiggevano l'acqua sollevando onde maestose che con terribile violenza si abbattevano sulla spiaggia come fossero colpi di maglio . Il fondale veniva rastrellato con potenza inaudita e i piccoli animali che vivevano sul fondo venivano scaraventati con brutale violenza sulla spiaggia. Questo durò a lungo ma alla fine la tempesta si placò il cielo si schiarì e le acque del mare trovarono nuovamente la loro tranquillità. Lo spettacolo che si presentava era di devastazione ovunque si posava lo sguardo ciò che colpiva erano le figure di migliaia di piccoli esserini che agonizzavano sulla spiaggia che era divenuta un grande accumulo di detriti sparsi dappertutto. Una lunga distesa di stelle marine agonizzavano, erano così tante che la spiaggia sembrava color rosa. Tale spettacolo richiamò molte persone da ogni parte del litorale; arrivò persino una troupe televisiva per filmare questo fenomeno. Migliaia e migliaia di piccole bellissime stelle di mare immobili che stavano morendo davanti agli sguardi , nessuno, però, si muoveva e provava a fare qualcosa. Tra la gente c'era anche un papà con il suo bambino che fissava tale spettacolo e più guardava più l'angoscia e la tristezza si impadronivano del suo cuore per la sorte delle piccole stelle marine. All'improvviso non riuscendo più a stare fermo impotente lasciò la mano del suo papà, si tolse le scarpe e i calzini e con le lacrime che solcavano le sue guancine corse sulla spiaggia e iniziò a raccogliere tra le sue piccole mani le stelle gettandole nuovamente in acqua.
Era una continua corsa verso il mare un andare e tornare frenetico per cercare di salvarne il più possibile. Ad un certo punto si sentì una voce da lontano che chiedeva al ragazzino che cosa stesse facendo e lui rispose: "Ributto in mare le stelle marine altrimenti muoiono tutte". Quindi ritornò al suo operato con estrema belocità. L'uomo, allora, rispose: "Ma non vedi che ci sono migliaia di stelle marine? Non puoi salvarle tutte non ci riuscirai, sono troppe!" Quindi proseguì: " Su tutto il litorale è così, non puoi cambiare le cose! Loro dovranno soccombere al loro destino".
Il ragazzino mentre stava gettando una stella nell'acqua alzò lo sguardo verso l'uomo e gli disse "Intanto per lei le cose sono cambiate!"
A questa risposta l'uomo non replicò , anzi, guardò per un attimo il bambino che, intanto, si era rimesso all'opera e si tolse le scarpe, i calzini, si rimboccò i pantaloni e raggiunse il bambino e insieme si misero a raccogliere le stelle rigettandole in mare. Dopo un po' vennero raggiunti dal padre del ragazzino e da altre persone: prima pochi poi, mano a mano, il numero aumentò fino a che sulla spiaggia si videro centinaia di persone intente a salvare le stelle di mare.
PER CAMBIARE IL MONDO BASTEREBBE CHE QUALCUNO, ANCHE PICCOLO , AVESSE IL CORAGGIO DI INIZIARE!
(Racconto di un anonimo inglese)
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