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CIA: PROGETTO GATEWAY, LA MENTE A COMANDO

 Per anni, la CIA ha investito nella ricerca su tecniche psichiche, tra cui quella del Gateway, che spingerebbe la coscienza umana oltre la realtà. 

Aggiornamento: Quando abbiamo pubblicato questo articolo per la prima volta, il report della CIA sul processo Gateway si presentava con una pagina mancante—la 25—apparentemente decisiva per le sue conclusioni. In seguito, una persona ha contattato l’autore, inviandogli la pagina perduta. La trovate in fondo all’articolo, con un riassunto dell’analisi che ne ha fatto l’autore per VICE US in un secondo pezzo, che potete leggere in inglese per esteso qui.


Nel 1983, la CIA ha commissionato e sepolto per vent’anni, sotto segreto militare, un documento che è tornato a far parlare di sé nel 2021, grazie a TikTok. Il documento descrive una tecnica chiamata Gateway, che è una specie di allenamento per concentrare le onde cerebrali in modo da alterare la coscienza e sfuggire ai vincoli del tempo e dello spazio.

All’epoca, la CIA era interessata alla ricerca psichica in generale, comprese teoria e pratica della visione remota, ovvero quando una persona assiste a eventi reali con il solo potere della mente. I documenti sono stati poi desecretati nei primi anni 2000 e sono ora disponibili.

Questa è una guida comprensiva al report The Gateway Process.

IL CONTESTO STORICO

• 1950 - Robert Monroe, produttore radiofonico, dimostra che alcuni pattern sonori hanno effetti distinti su certe capacità umane, tra cui il livello di allerta, di sonno e gli stati di coscienza.

• 1956 - Monroe fonda un dipartimento dentro la sua azienda di produzione radiofonica, RAM Enterprises. L’obiettivo è studiare gli effetti del suono sulla coscienza umana. Era ossessionato con la ipnopedia, per cui una persona addormentata viene esposta a suoni registrati per migliorare la capacità di memorizzare informazioni.

• 1958 - Mentre fa esperimenti con la ipnopedia, Monroe scopre un fenomeno insolito: lo descrive come una sensazione di paralisi e vibrazione accompagnata da luce intensa. A quanto pare, accade nove volte nelle successive sei settimane e culmina con una esperienza extracorporea.

• 1962 - La RAM Enterprises si trasferisce in Virginia, ribattezzandosi Monroe Industries e affermandosi nell’industria della radio, della televisione e infine nella produzione di audiocassette. Queste ultime contengono gli insegnamenti del programma di ricerca, ribattezzato Monroe Institute.

• 1971 - Monroe publica I miei viaggi fuori dal corpo, un libro che rende popolare il termine “esperienza extracorporea.”

• 1972 - Un documento classificato gira tra l’esercito e l’intelligence americani. Sostiene che l’Unione Sovietica stia investendo soldi nella ricerca sui poteri extrasensoriali (ESP) e sulla psicocinesi, con scopi di spionaggio.

• 1975 - Monroe registra il primo di diversi brevetti sulle tecniche audio fatte per stimolare le funzioni cerebrali finché gli emisferi destro e sinistro non si sincronizzano. Monroe chiama lo stato “Hemi-Sync”, e sostiene che possa alterare la coscienza.

• Dal 1978 al 1984 - il veterano Joseph McMoneagle contribuisce a 450 missioni di visione remota con il progetto Stargate. È noto come “Remote View No. 1”. E la sua è tutta un’altra storia.

• 9 giugno 1983 - La CIA produce il documento "Analysis and Assessment of The Gateway Process," una panoramica scientifica sulla coscienza umana, la sua espansione e altri stati di alterazione della mente.

• 2003 - La CIA approva la desecretazione del documento sul Gateway.

• 2017 - La CIA desecreta 12 milioni di pagine di documenti che rivelano dettagli prima sconosciuti sul programma, che è poi diventato noto come progetto Stargate.

IL DOCUMENTO

Progetto Gateway

SCREENGRAB: CIA

Chi è l’autore del documento sul processo Gateway

L’autore del documento sul Gateway è il tenente colonnello Wayne M. McDonnell. Nel 1983, Wayne ha ricevuto l’incarico dall’esercito americano di studiare l’esperienza Gateway, la proiezione astrale e le esperienze extracorporee. Wayne ha fatto squadra con diverse persone, tra cui Itzhak Bentov, scienziato israeliano-americano pioniere dell’ingegneria biomedica.

Approccio scientifico

Wayne stabilisce che il report seguirà un approccio scientifico basato su:

• Indagini biomediche per determinare gli aspetti fisici del processo;

• Informazioni di meccanica quantistica per descrivere la coscienza umana;

• Fisica teorica per spiegare la dimensione spazio-temporale e i mezzi tramite cui la coscienza può trascenderla;

• Fisica newtoniana per tradurre gli stati di trascendenza nel linguaggio scientifico comune (e combattere l’associazione con l’occultismo).

I riferimenti metodologici e le meccaniche del Gateway

Prima di approfondire il Gateway, Wayne chiarisce che differenza c’è con le altre tecniche di alterazione cerebrale già note: è diverso infatti da ipnosi, meditazione trascendentale e biofeedback.

Ciò che distingue il processo del Gateway è che richiede il raggiungimento di uno stato di coscienza in cui i pattern cerebrali di entrambi gli emisferi siano equivalenti per ampiezza e frequenza. Questo stato si chiama Hemi-Sync e non è possibile raggiungerlo da soli—serve l’aiuto delle tecniche (e delle audiocassette) create da Bob Monroe e dal suo Istituto.

La tecnica dell’Hemi-Sync sfrutta un meccanismo di risposte ripetute: una frequenza esterna che imita una frequenza riconosciuta spinge il cervello a imitarla e raggiungere frequenze diverse. Per raggiungere questi livelli innaturali, l’Hemi-Sync mette una singola frequenza nell’orecchio sinistro e una frequenza di contrasto in quello destro. Il cervello esperisce così la frequenza Delta, oggi più comunemente nota come musica binaural. A quel punto, vengono introdotte una serie di frequenze a livello subliminale, appena udibile. Con l’emisfero sinistro rilassato e il corpo in uno stato di sonno virtuale, si creano le condizioni ideali per promuovere onde cerebrali di ampiezza sempre maggiore e il soggetto può così alterare la propria coscienza.

Mettendo il corpo in uno stato di simil-sonno, le audiocassette del Gateway riducono la forza e la frequenza del battito cardiaco che pompa sangue nell’aorta. Il risultato è un’onda sinusoidale ritmica che amplifica di tre volte il volume sonoro del cuore. Questo, poi, amplifica la frequenza delle onde cerebrali. La pellicola che circonda il cervello—la duramadre—e il fluido tra essa e il cranio, iniziano infine a muoversi su e giù, tra gli 0,0005 e gli 0,01 millimetri.

Il corpo a quel punto funziona come un sistema armonico. Secondo il report, il corpo trasferisce energia tra i 6.8 e i 7.5 Hertz, che coincide con quella della Terra (7-7.5 Hertz). Le onde risultanti sono lunghe, circa 40.000 chilometri, che è incidentalmente anche il perimetro del pianeta. Stando a Bentov, il segnale può a quel punto muoversi intorno al campo elettrostatico del mondo in un settimo di secondo.

Progetto Gateway grafica

IMMAGINE: KOVACEVICMIRO VIA GETTY IMAGES

Un livello psico-quantistico più profondo

Wayne si mette poi a discutere della natura stessa della materia e dell’energia. La materia solida, dice, non esiste. La struttura atomica è composta di griglie di energia oscillanti circondate da altre griglie di energia oscillanti, il tutto a velocità tremende. L’intero universo, insomma, è un complesso sistema di campi energetici e gli stati della materia sono variazioni dello stato di energia.

Il risultato di queste energie che si muovono e rimbalzano è una proiezione, un ologramma in 3D, ovvero la realtà per come la percepiamo noi, a cui crediamo e che chiamiamo “vita.”

La coscienza non è che un sistema sovrapposto ai pattern di energia, scrive Wayne. Usando la matematica, ogni piano di questa griglia può ridurre i dati in una forma 2D. La nostra mente binaria a quel punto è in grado di processarli e paragonarli ad altri dati salvati nella nostra memoria e così si forma la realtà. La metà destra del cervello funziona come matrice o recettore primario di questo input olografico. Quella sinistra confronta i dati e li riduce in forma bidimensionale.

Progetto Gateway

SCREENGRAB: CIA

La fase di “click-out”

A questo punto del documento, Wayne passa al piatto forte—come possiamo usare il Gateway per trascendere la dimensione dello spaziotempo.

Il tempo è una misura di cambiamento, di movimento. Questa definizione è molto importante. Perché l’energia possa essere classificata come in movimento, deve essere confinata entro un pattern vibratorio che possa contenere il suo movimento, mantenendolo costante. L’energia che non è contenuta da qualcosa si muove all’infinito, uno stato altrimenti chiamato “assoluto”, che è privo di cambiamenti perché niente accelera o decelera. Non contribuisce al nostro ologramma, dunque non possiamo percepirlo.

Tornando alle frequenze. Le oscillazioni d’onda si verificano perché un’onda rimbalza tra due rigidi punti di riposo. Senza questi limiti, non ci sarebbe oscillazione. Quando un’onda colpisce uno dei due punti, per un breve istante “scatta fuori” dallo spazio tempo e si unisce all’infinito (fenomeno che Wayne descrive come fase di “click-out”). Per un attimo, l’onda entra in un nuovo mondo.

Teoricamente parlando, se il pattern energetico della coscienza umana raggiunge una frequenza abbastanza alta, il “click-out” può conquistare uno stato di continuità. In altre parole, la coscienza umana può trascendere lo spaziotempo. L’esperienza Gateway e la tecnica Hemi-Sync associata sono progettate per permettere agli esseri umani di raggiungere questo stato e stabilire un pattern coerente di percezione nella nuova dimensione.

Progetto Gateway grafica

IMMAGINE: SPECTRAL-DESIGN VIA GETTY IMAGES

Passaporto per l’ologramma

Sempre in teoria, è possibile realizzare quanto detto finora in qualsiasi momento. L’intero processo, però, è incentivato se possiamo separare la coscienza dal corpo.

Qui è dove le cose si complicano un po’; cercate di seguirmi. L’universo è tutto parte di questo ologramma, scrive Wayne. Questo super ologramma si chiama “torus” perché ha la forma di una spirale enorme che si auto-contiene. Tipo questa:

Osservate bene il suo movimento per un attimo.

Questo pattern dell’universo rispecchia il pattern degli elettroni intorno al nucleo di un atomo. Le galassie a nord di noi si allontanano più in fretta da noi di quanto facciano quelle a sud; le galassie a est e a ovest sono più distanti, spiega il documento. L’energia che ha prodotto la materia che compone l’universo in cui viviamo, prima o poi tornerà su se stessa. La sua traiettoria è ovoidale, principio anche noto come l’uovo cosmico. E mentre si arriccia tutta su se stessa di nuovo, entra in un buco nero, attraversa un nucleo di energia a densità altissima e viene sputata fuori dall’altra parte di un buco bianco, e ricomincia da capo. È la primavera del cosmo, amici!

Progetto Gateway

SCREENGRAB: CIA

L’intero ologramma dell’universo—il torus—rappresenta tutte le fasi del tempo: passato, presente e futuro. La morale è che la coscienza umana, se portata in uno stato sufficientemente alterato, potrebbe ottenere informazioni su passato, presente e futuro, dato che esistono tutti simultaneamente nell’ologramma dell’universo. Wayne sostiene che anche dopo la nostra dipartita dalla dimensione spazio-temporale e dall’ologramma, la nostra coscienza continua. Rassicurante.

E questo è il contesto generale del Gateway. Fate un respiro profondo.

LA TECNICA GATEWAY

Questi sono i passaggi fondamentali per raggiungere la concentrazione necessaria a sfidare la dimensione spaziotemporale.

La scatola per la trasformazione dell’energia: Il processo Gateway inizia insegnando al soggetto come isolare i pensieri estranei usando un processo di visualizzazione chiamato la “Energy Conversion Box,” o scatola per la trasformazione dell’energia.

Il ronzio risonante: L’individuo è sottoposto a un ronzio risonante. Tramite la ripetizione di un singolo suono protratto, insieme a un coro registrato, la mente e il corpo raggiungono uno stato di risonanza.

L’affermazione del Gateway: L’individuo è esposto a una specie di mantra chiamato “Gateway Affirmation”. Deve ripetersi “sono solo un corpo fisico e desidero profondamente espandere la mia coscienza.”

Hemi-Sync: L’individuo è finalmente esposto alle frequenze sonore per l’Hemi-Sync, e incoraggiato a sviluppare una relazione con i sentimenti che provocano.

Rumore aggiunto: Alcune tecniche di rilassamento fisico vengono praticate mentre le frequenze Hemi-Sync sono ampliate per aggiungere rumore “rosa e bianco.” Questo mette il corpo in uno stato di sonno virtuale, mentre calma l’emisfero sinistro e alza l’attenzione di quello destro.

Il pallone di energia: L’individuo è incoraggiato a visualizzare la creazione di un “pallone di energia” in cima alla sua testa, che si estende in tutte le direzioni. Tra le altre cose, il pallone fornisce protezione contro le entità coscienti dotate di livelli di energia più bassi che l’individuo potrebbe incontrare mentre è in uno stato extracorporeo.

Focus 12: L’individuo può trovarsi in uno stato di consapevolezza abbastanza profondo per iniziare a interagire con dimensioni oltre la realtà fisica. Per raggiungere questo stato è necessario fare sforzi coscienti e aggiungere più rumore “rosa e bianco.”

Strumenti: Una volta che il Focus 12 è raggiunto, il soggetto può impiegare una serie di strumenti per ottenere un feedback da dimensioni alternative.

Risolvere problemi: L’individuo identifica problemi fondamentali, riempie la sua consapevolezza espansa di questi problemi e li proietta nell’universo. Possono includere difficoltà personali, come problemi tecnici o pratici.

Patterning: La coscienza è usata per raggiungere obiettivi desiderati nella sfera fisica, emotiva o intellettuale.

Color Breathing: Una tecnica di guarigione con cui un individuo rivitalizza i flussi energetici del corpo immaginando colori in modo molto vivido.

Barra di energia: Questa tecnica implica immaginare un punto che pulsa intensamente, caricato dall’individuo. Quest’ultimo utilizza poi il cilindro di energia vibrante e luccicante in cui il punto si è trasformato per canalizzare le forze dell’universo e guarire o rivitalizzare il corpo.

Visione remota: Una tecnica che segue quella della barra di energia, in cui il punto è trasformato in un vortice tramite cui l’individuo può spedire la propria immaginazione alla ricerca di informazioni illuminanti.

Mappa corporea vivente: Un utilizzo più organizzato della barra di energia in cui flussi di diversi colori fluiscono dal punto ai sistemi corporei corrispondenti per colore.

A questo punto sono passati sette giorni di allenamento. Solo circa il 5 percento dei partecipanti arriva al livello successivo, stando al documento della CIA.

Focus 15 - Viaggiare nel passato: suoni aggiuntivi sui nastri Hemi-Sync includono messaggi subliminali per ampliare ulteriormente la coscienza. Le istruzioni sono altamente simboliche: il tempo è una grande ruota, i cui raggi danno accesso al passato dell’individuo.

Focus 21 - Il Futuro: Questo è l’ultimo stato, nonché il più avanzato. Come il Focus 15, si tratta di un movimento fuori dallo spaziotempo, ma verso il futuro.

Movimento fuori dal corpo: Solo una tra tutte le audiocassette è dedicata al movimento extracorporeo. Vuole facilitare il raggiungimento di uno stato extracorporeo mentre le onde cerebrali e i livelli di energia dell’individuo sono in armonia con l’ambiente elettromagnetico circostante.

CONCLUSIONI

Wayne si dice preoccupato in merito all’affidabilità delle informazioni ottenute usando la tecnica Gateway, e come le sue applicazioni pratiche possano essere condizionate da una “distorsione delle informazioni.”

A questo punto del documento cita diverse religioni e sistemi di credenze che hanno riscontrato processi simili. Come lo Tsal tibetano, o l’Indra hindu, la filosofia mistica ebraica e il concetto cristiano della Trinità.

Infine—forse con in mente i suoi capi alla CIA—Wayne conclude sottolineando come il Gateway possa fornire una via più rapida ed efficiente per espandere la coscienza. E aggiunge una serie di raccomandazioni alla CIA su come sfruttare il suo potenziale per la difesa della nazione.

Progetto Gateway

SCREENGRAB: CIA

Progetto Gateway conclusioni

SCREENGRAB: CIA

La pagina mancante

Un fatto curioso sul report sul Gateway è che manca pagina 25. Lascia veramente sospesi, peraltro. La fine di pagina 24 recita “E, il pensiero o concetto eterno del sé che risulta da questa autocoscienza serve…” Il documento riprende poi a pagina 26, come se Wayne non avesse voluto rivelare il segreto dell’esistenza.

La pagina perduta è stata notata. C’è una petizione su Change.org che chiede la sua pubblicazione. Ma la CIA dice che non hanno mai avuto la pagina. Nel 2019, Mark Lilly, coordinatore della privacy e delle informazioni alla CIA, ha risposto a un certo Bailey Stoner dicendo, “la nostra versione del documento che citi nella tua richiesta non contiene la pagina in questione.”

Progetto Gateway CIA FOIA risposta

SCREENGRAB: CIA VIA MUCKROCK

Una delle ipotesi è che quel furbacchione di Wayne M. McDonnell abbia omesso la pagina apposta, come una specie di test: se qualcuno riuscirà mai davvero a sfidare il tempo e lo spazio, saprà di certo trovare la pagina 25.

Cosa c’è scritto a pagina 25 del report Gateway

Il report sul Gateway non è tutta opera della CIA, ma si basa sui fondamenti elaborati dal Monroe Institute. Poco dopo la pubblicazione dell’articolo, mi ha contattato l’istituto, dicendo di avere la pagina mancante. In una chiamata su Google Hangouts, la COO Lori Jacobwith ha dichiarato di voler “capitalizzare l’entusiasmo espresso da un mercato che non è nella nostra solita fascia di età,” riferendosi a come il documento fosse diventato virale grazie a TikTok e ai suoi giovanissimi utenti.

Al primo scambio è seguito un lungo periodo di silenzio, poi, una sera, la direttrice del dipartimento marketing e comunicazione del Monroe Institute, Jenny Whedbee, mi ha scritto nuovamente. L’email conteneva l’intero report sul Gateway, compresa la pagina mancante. Ha scritto che la COO e le figure con cui avevamo parlato inizialmente non erano più coinvolte nell’azienda e che lei era pronta a parlare con noi, ma prima dovevamo leggere pagina 25.

Qui di seguito, trovate il documento integrale.

https://s3.documentcloud.org/documents/20601195/6-full-report.pdf

La pagina 25 apre con la parola “Assoluto.” Stando al report, l’Assoluto è essenzialmente l’energia che governa tutto l’universo. Alimenta l’ologramma universale che è il tutto. Il report compie diversi tentativi di visualizzazione di questo ologramma universale, o “uovo cosmico”, come una spirale che fluisce costantemente.

Tra la realtà per come la conosciamo e l’Assoluto esistono infinite dimensioni, scrive McDonnell. L’Assoluto è l’ultimo strato (per quanto ne sappiamo), il confine definitivo.

McDonnell osserva che una “rappresentazione stilizzata” di questa spirale è presente in ogni sistema religioso della storia. Cita lo Spirito Santo del Cristianesimo, il labirinto nel mito greco antico, l’albero della Vita ebraico, la sua controparte induista e la spirale nella tradizione cinese antica.

La differenza cruciale tra le scoperte nella fisica moderna e le epifanie dei pensatori religiosi sta nel modo in cui ognuno ha scoperto l’Assoluto. Mentre la fisica fa affidamento sulla ricerca quantitativa, le religioni si sono affidate sull’intuito. Il Gateway rappresenta una via olistica per “interfacciarsi” con l’ologramma universale, liberandoci dalle limitazioni di una cultura basata sul pensiero logico.

Ma, si legge nella terza sezione della pagina, l’universo, l’Assoluto, l’uovo cosmico sono irrilevanti e irraggiungibili finché non conosciamo noi stessi. È necessario, scrive McDonnell, lavorare sulla percezione del sé che si raggiunge quando si riesce ad alterare il proprio stato di coscienza al punto da percepire l’ologramma universale stesso.

Ed è proprio l’esperienza Gateway, dice McDonnell, a promettere questa possibilità.

Il Monroe Institute oggi

Quando ho finito di leggere pagina 25, ho richiamato Jenny Whedbee.

“Ho la mia interpretazione personale,” mi ha detto. “Non so se sia stata rimossa in modo intenzionale o per sbaglio. Ci sono persone che lavorano in questo posto che appartengono a un altro piano, che non è quello fisico.”

Per Jenny, la pagina è comparsa al momento giusto, nel posto giusto. “Ho la sensazione che 20 anni fa il mondo non fosse pronto. Ma questa generazione lo è,” dice Jenny, aggiungendo che le nuove generazioni lottano per avere giustizia sociale e sono più consapevoli e aperte a percezioni diverse e diversi modi di vivere. “Tutto questo è successo in un momento in cui la tua generazione ha domande, voglia di sapere ed è pronta ad ascoltare le risposte senza giudizio.”

“Prima è arrivato TikTok, poi il tuo articolo, tutto è successo per una ragione molto importante che non si trova sul piano fisico,” dice, concludendo poi con un suggerimento su come comportarsi con la pagina 25. “Usala. Anche semplicemente dicendo ad altri cosa significa per te.”


Vediamo bene questa pagina che era mancante

Trovato: pagina 25 del Gateway Report della CIA sulla proiezione astrale

E wow, lega davvero insieme l'universo.

Una sera la pagina 25 del documento "Analisi e valutazione del processo Gateway" della CIA si è fatta dare un passaggio con un'e-mail ed è arrivata nella mia casella di posta. Un allegato digitale sembrava un ingresso senza tante cerimonie per un documento che è stato prodotto 38 anni fa ed è scomparso ed è molto ricercato da quando è stato declassificato nel 2003. Per anni, le persone hanno presentato richieste FOIA e speculato su cosa ci fosse in questa pagina mancante. nel mezzo di un rapporto sconvolgente sulla ricerca militare sulla proiezione astrale e altre dimensioni. E poi, eccolo lì, appena scaricato sul mio desktop e mi guardava in silenzio. La mia reazione immediata è stata frenetica; Non sono riuscito a rilassarmi abbastanza a lungo per leggere correttamente il testo canaglia. Ho chiamato alcuni amici per assicurarmi che la mia realtà fosse sincronizzata correttamente: un pizzicotto telefonico per verificare che fossi sveglio. Tutti i segnali indicavano principalmente.

Entriamo nel merito.

1 - carta intestata2.jpg

SCREENSHOT: CIA

Un retroscena vorticoso 

A febbraio ho pubblicato un'analisi del Gateway Report della CIA . Il documento classificato del 1983 è stato prodotto dal tenente colonnello dell'esercito americano Wayne M. McDonnell, con un supporto tecnico da parte dell'ingegnere biomedico israeliano-americano Itzhak Bentov. Il rapporto è stato declassificato nel 2003. Contiene un'indagine tour de force sulla potenziale realizzabilità della proiezione astrale in 28 pagine iperdense. Da allora uno spettro incombe sul rapporto. Nella versione diffusa dalla CIA manca quella che sembra essere una pagina  estremamente cruciale.

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IMMAGINE: DISEGNO SPETTRALE TRAMITE GETTY IMAGES]

Per chi non lo sapesse, la proiezione astrale è per lo più intercambiabile con i fenomeni psico-fisici delle esperienze extracorporee e della visione remota. Con la guida e le tecnologie giuste, credono i proiettori astrali, possiamo addestrare la nostra coscienza a muoversi oltre i confini della dimensione spazio-temporale. Questa super-abilità libera la nostra mente umana per viaggiare attraverso l'universo, esplorando una serie infinita di realtà e dimensioni normalmente impercettibili. 

McDonnell afferma all'inizio del rapporto che il suo obiettivo era quello di "costruire un modello scientificamente valido e ragionevolmente lucido di come funziona la coscienza" al fine di inserire "gli stati fuori dal corpo nel linguaggio della scienza fisica per rimuovere lo stigma delle sue connotazioni occulte". ."

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Le ambizioni del Dipartimento della Difesa sono chiarite nella conclusione del rapporto: McDonnell suggerisce che se i militari sperimentassero la proiezione astrale, potrebbero trovare "applicazione pratica", ma osserva anche che dovrebbero "essere intellettualmente preparati a reagire a possibili incontri con l'energia intelligente e non corporea si forma quando i confini dello spazio-tempo vengono superati." Ha dato il via ad anni di tentativi da parte dell’esercito americano di addestrare soldati psichici a condurre missioni di “visione remota” in regioni di tutto il mondo. 

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IMMAGINE: CIA

Un mistero cosmico

Il rapporto è un labirinto mentale vizioso. Per 24 pagine, si snoda attraverso i fondamenti spirituali e scientifici, le tecniche per raggiungere e le potenziali applicazioni della trascendenza spazio-temporale. Introduce quadri metodologici di riferimento come l’ipnosi, la meditazione trascendentale, i sistemi di credenze spirituali, il biofeedback, la fisica quantistica e gli ologrammi universali solo in modo che il pubblico a cui si rivolge, i vertici della CIA, possa semplicemente iniziare a cogliere la sua (e la nostra) più grande ragione d’ essere . In fondo a pagina 24, McDonnell raggiunge un pieno crescendo esistenziale, affrontando la natura stessa della realtà stessa. È un cliffhanger:

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IMMAGINE: CIA

E poi…il resoconto salta a pagina 26. 

Come se non avesse appena evitato di rivelare i segreti dei cieli, McDonnell sta affrontando una serie di pragmatici "Aspetti motivazionali" sul motivo per cui la CIA potrebbe utilizzare il Gateway invece di altri metodi per ottenere la proiezione astrale.

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IMMAGINE: CIA

Vantaggio Wayne? Veramente?

Dopo la declassificazione del rapporto, sono state presentate innumerevoli richieste FOIA chiedendo il rilascio della pagina 25. In ogni caso, la CIA ha negato di averlo mai avuto. La pagina 25, quindi, è stata il Santo Graal non solo per gli aspiranti proiettori astrali, ma anche per i teorici della cospirazione, gli attivisti per la trasparenza del governo e le persone che hanno semplicemente letto il rapporto e si sono trovate esasperate da queste informazioni mancanti.

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IMMAGINE: RISPOSTA FOIA DELLA CIA

Una fantastica teoria di Internet sostiene che McDonnell abbia omesso intenzionalmente la pagina. Se qualcuno potesse eseguire con successo una proiezione astrale, sarebbe in grado di dirgli cosa c'è scritto. 

Contatto

La CIA non ha inventato da sola il Gateway Report e la Gateway Experience. Utilizzava gli insegnamenti di un uomo di nome Robert Monroe, che in seguito fondò un'organizzazione chiamata The Monroe Institute.  

Quattro giorni dopo la pubblicazione del primo articolo sul Gateway Report, ho ricevuto una nota dal Monroe Institute. Avevano alcune idee per un pezzo successivo. Tuttavia, sommerso dalle risposte all'articolo, non sono riuscito a rispondere alla loro email. Si sono avvicinati di nuovo. Questa volta il loro messaggio era più concreto: sepolta negli archivi del Monroe Institute a Faber, in Virginia, c'era la pagina 25 di The Gateway Report. Ma non ci è arrivato facilmente.

La nostra prima telefonata programmata includeva il CEO, il COO e la divisione marketing del Monroe Institute. Il redattore capo di Motherboard Jason Koebler e io abbiamo partecipato a un Hangout di Google. 

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In quella chiamata, l'Istituto disse che avevano cercato di ottenere il rapporto dalla CIA e avevano ripetutamente fallito. Ma nessuno si era preso la briga di chiedere loro il resoconto; l'avevano sempre avuto. Ad un certo punto, hanno descritto il rapporto come se fosse rimasto “in un fienile”, non esaminato, per tutti questi anni. Altrimenti la chiamata non è stata ispirata. L'amministratore delegato non si è presentato. Dopo un'ora di rodaggio divenne evidente che l'Istituto non si sarebbe separato senza un piano di marketing attentamente orchestrato. Le parole del COO Lori Jacobwith hanno chiarito il loro scopo: "Stiamo tentando di sfruttare parte dell'entusiasmo di un mercato che non rientra nella nostra fascia di età normale". 

L’istituto sperava di sfruttare la popolarità del nostro primo articolo, così come alcuni TikTok virali sul rapporto.

La chiamata si è conclusa con "Hai toccato alcune cose di cui non stiamo parlando in questo momento". 

Poi l'Istituto tacque. Il tempo passò. 

Una sera, Jenny Whedbee, direttrice del marketing e delle comunicazioni del Monroe Institute, inviò di nuovo un'e-mail. Era rimasta in silenzio durante la nostra ultima chiamata. L'e-mail conteneva il rapporto Gateway completo, inclusa la pagina mancante. Ha scritto che avevano appena "passato attraverso un importante cambiamento organizzativo". Il CEO e il COO non facevano più parte dell'azienda. Adesso era pronta a parlare, dopo che avevamo letto la pagina 25.

La pagina mancante

Nel vero spirito della scoperta, sono lieto di presentare il rapporto completo e ininterrotto in tutto il suo splendore.  

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La pagina si apre con la parola “Assoluto”. Se ne sta lì con autorità, come se custodisse la porta verso il resto del testo. Nel contesto più ampio del rapporto il termine viene applicato sia ai sistemi di credenze spirituali che alla fisica quantistica. È una parola importante. 

I fisici definiscono il tempo come una misura dell’energia in movimento. In questo modo, il tempo è davvero una misura del cambiamento. Affinché tale movimento avvenga, però, deve essere limitato all’interno di uno schema vibratorio più ampio. All'interno di questo quadro è limitato, contenuto in un luogo specifico. Questo confinamento lo rende quindi distinguibile da altri luoghi nello spazio. L’energia non contenuta è forza senza limiti. Immagina un'entità senza forma che sfreccia attraverso la galassia senza alcun attrito che le impedisca di essere ovunque. Come dice McDonnell “Non esiste un 'qui' che lo differenzi da un 'là'”. E questo, amici miei, è uno stato assoluto o “L'Assoluto”. 

Secondo il rapporto, l’Assoluto è essenzialmente l’energia che governa l’Universo in massa. Alimenta l'ologramma universale che è l'interezza. Il rapporto fa molteplici tentativi di visualizzare questo ologramma universale o “uovo cosmico” come una grande spirale in costante flusso. 

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SCREENSHOT: CIA

Tra la realtà che conosciamo e l’Assoluto ci sono innumerevoli dimensioni intermedie, scrive McDonnell, il che è roba piuttosto inquietante per un rapporto governativo. L'assoluto è il soffitto (per quanto ne sappiamo). Fine della riga e un ottimo modo per aprire una pagina mancante.

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McDonnell osserva che una “rappresentazione stilizzata” di questa spirale è presente in ogni sistema religioso della storia. Cita gli esempi specifici dello Spirito Santo del cristianesimo, del labirinto del mondo ellenico, dell'Albero della vita ebraico, della sua controparte indù e della spirale cinese attraverso i quattro poteri. Questo modo di pensare si è fatto strada negli insegnamenti di ogni sistema. 

La distinzione cruciale tra le scoperte della fisica moderna e le epifanie dei pensatori religiosi è il modo in cui tutti hanno trovato l’Assoluto. Mentre la fisica si basa sulla ricerca quantitativa, le religioni si affidano all’intuizione. Il Gateway poi è apparso giusto in tempo: una linea principale olistica per “interfacciarsi” con l’ologramma universale, liberandoci dalle limitazioni di una cultura basata sulla logica del cervello sinistro. 

La terza sezione della pagina assume un taglio che dovrebbe risultare familiare agli aderenti alla psicologia moderna. L'universo, l'Assoluto, l'uovo cosmico. Tutto ciò è irrilevante, e certamente irraggiungibile, finché non possediamo la conoscenza di noi stessi. I miei occhi, alla prima occhiata a pagina 25, hanno colto prima "L'Assoluto", poi si sono lanciati rapidamente verso l'aforisma che McDonnell trotterella qui: "Conosci te stesso". Ciò che colpisce ancora più duramente del raggiungimento di un’autocomprensione psicologica, secondo McDonnell, è il senso di autopercezione che si ottiene quando si riesce ad alterare il proprio stato di coscienza al punto in cui si può percepire l’ologramma universale stesso. 

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Ed è The Gateway Experience, dice McDonnell, a promettere questa possibilità. 

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IMMAGINI: IL MONROE INSTITUTE

Raggiungere l'Hemi-Sync

La chiave del rapporto e della tecnica per ottenere la proiezione astrale è una tecnologia audio sviluppata da Robert Monroe, un dirigente di una radiodiffusione che, negli anni '70, creò una divisione di ricerca e sviluppo all'interno della sua azienda esclusivamente per studiare gli effetti del suono sulla coscienza umana. 

In una serie di auto-esperimenti in cui si esponeva a frequenze audio attentamente calibrate mentre dormiva, Monroe raggiunse ripetutamente stati mente-corpo elevati. Il suo libro del 1971 Journeys Out of The Body documenta quelle prime indagini e coniò ufficialmente il termine “esperienza fuori dal corpo”.

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LIBRI DI ROBERT MONROE

La divisione di ricerca e sviluppo aziendale di Monroe alla fine divenne il Monroe Institute, che produce nastri contenenti tecniche audio per stimolare le funzioni cerebrali e ottenere "Hemi-Sync". Hemi-Sync è l'abbreviazione di sincronizzazione emisferica ed è determinante per raggiungere uno stato di coscienza in cui gli schemi elettrici del cervello di entrambi gli emisferi sinistro e destro sono uguali in ampiezza e frequenza. 

Lo fa combinando due tecniche. Il primo è la Frequency Following Response: una frequenza esterna riconosciuta viene introdotta dalle cuffie, che fa sì che il cervello “provi a imitare la stessa frequenza regolando l’uscita delle sue onde cerebrali”. Ad esempio, un cervello a riposo che sente un livello Theta si sposterà dal suo livello Beta. La seconda tecnica è la frequenza del battito. Frequenze contrastanti vengono introdotte in ciascun orecchio. Il cervello quindi “sceglie di” sentire “la differenza tra loro”. Un cervello che riceve 100 Hz attraverso l'orecchio destro e 104 Hz attraverso quello sinistro, può quindi rilevare la frequenza delta, in questo caso una frequenza di 4 Hz. La tecnica quindi apre il cervello a “una varietà di frequenze che vengono riprodotte a un livello virtualmente subliminale e marginalmente udibile”.

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Con l’emisfero sinistro rilassato e il corpo in uno stato di sonno virtuale, secondo il rapporto, le condizioni sono ideali per promuovere emissioni di onde cerebrali di ampiezza e frequenza sempre più elevate. Quando il modello d'onda di una coscienza scende al di sotto della frequenza di oscillazione di 10 alla potenza di -33 centimetri al secondo, per un breve istante "esce" dallo spazio-tempo e si unisce all'infinito. Le teorie di Monroe sostengono che se quel “click-out” riesce a raggiungere la continuità si può iniziare a dialogare con altre dimensioni. 

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IMMAGINE: CIA

L'ingegnere capo del Monroe Institutes oggi è Bob Holbrook. Holbrook, ex produttore di eventi, ritiene che le offerte audio del Monroe Institute lo abbiano aiutato a riabilitarsi dal trauma cranico riportato in un brutale incidente automobilistico. La tecnologia Hemi-Sync descritta nel Gateway Report è stata venduta a una società ora chiamata Hemi-Sync®. Lo stack di tecnologie audio ora prodotto dall'Istituto, collettivamente chiamato Monroe Audio Support (MAS), è una versione estremamente evoluta della tecnica originale basata sui battiti binaurali. Come dice Bob, “I battiti binaurali erano solo una tecnologia, ora ne abbiamo 50”. Ciò amplia e popola lo spettro di esperienze dei partecipanti. "MAS prende l'idea dei battiti binaurali e utilizza molti altri "colori" e tecnologie per creare esperienze più intense a diversi livelli di coscienza." Un ingrediente chiave del MAS è la sincronia gamma. "Ci permette di connetterci molto più facilmente a 'tutto ciò che è'", ha detto. Due ulteriori innovazioni svolgono un ruolo centrale: la modulazione di fase e la modulazione di ampiezza. La modulazione di fase cambia la direzione da cui sembra provenire un suono. Bob ha condiviso un'animazione audiovisiva che illustra l'oscillazione della sorgente sonora. 

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La modulazione di ampiezza offre ai tecnici la possibilità di immergersi nel paesaggio sonoro dal vivo e manipolare aspetti specifici del volume. 

L'Istituto ha condiviso un campione di 30 minuti della sua nuova programmazione per questo articolo. Le cuffie sono essenziali per ottenere risultati completi. 

Le registrazioni del Monroe Institute combinavano queste frequenze con suggestioni subliminali provenienti dallo stesso Monroe. Un archivio intitolato "The Explorer Series" contiene registrazioni degli esperimenti della Divisione di ricerca del Monroe Institute, in cui i soggetti "riferiscono da questi ambienti non fisici".

Fino al COVID, tutti i meditatori si recavano fisicamente nella sontuosa sede del Monroe Institute a Faber, in Virginia, per superare una serie di livelli sempre più impegnativi. Il corso di 7 giorni offre la possibilità alla propria coscienza di navigare nello spazio, nel tempo e oltre. Cioè, se hai quello che serve. 

Sono stati questi nastri e le loro potenziali applicazioni ad attirare l'attenzione della CIA e a spingere alla commissione del rapporto. 

L'Istituto Monroe oggi

Dopo aver letto pagina 25, ho richiamato Jenny Whedbee.

Ha detto che Monroe è un'organizzazione che sta cercando di trovare la sua strada in un mondo in continua evoluzione. "C'è una parte di questa organizzazione che ha sicuramente bisogno di crescere, ma deve crescere a un ritmo che sia in linea con i principi che ci caratterizzano", ha affermato. Un tema è stato l'importanza di ascoltare da dove proviene un'organizzazione prima di decidere sul futuro. "Se non ricevi il contributo di persone che sono qui da un po', allora non rimani veramente fedele a ciò che è l'Istituto."

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Fondamentale per mantenere questa rotta è la luce guida del suo influente fondatore Robert Monroe. “Abbiamo avuto molti dirigenti che andavano e venivano. So che Robert Monroe è ancora qui e sta ancora cercando di gestire le cose", ha detto. 

È questa energia pionieristica che alimenta il suo entusiasmo. In riferimento alle classi più recenti, ha spiegato, “Gateway Voyage è principalmente lo stesso identico programma sviluppato da Robert Monroe. E lo stesso vale per Lifeline, Exploration 27, Linee guida. Su quei programmi fondamentali ha effettivamente lavorato e sviluppato. 

"Ti mette in un'esperienza diretta con stati espansi di coscienza in cui puoi esplorare, porre domande, ricevere risposte e visitare vite passate", ha detto. "Puoi viaggiare astrale."

Questi programmi sono estenuanti. I partecipanti eseguono cinque o sei esercizi al giorno per cinque giorni consecutivi. "È come correre una maratona", ha detto. 

Jenny è entrata nell'azienda senza molta esperienza nell'elevazione della coscienza, ma ha rapidamente preso confidenza con le cose. "Ha fatto esattamente quello che il corso diceva che avrebbe fatto", ha detto. "Ho sperimentato vite passate. Mi ha dato questa visione della mia vita da 20.000 piedi. Non solo questo, ma il passato e il futuro”. 

"Se vuoi la nave spaziale dove la tua vita sarà illuminata per sempre, non la otterrai in nessun altro modo che venendo qui", ha detto. 

La conversazione con Jenny alla fine arrivò a pagina 25. 

"Ho la mia interpretazione", ha detto. "Se sia stata omessa accidentalmente o intenzionalmente, non lo so. Come ho detto, ci sono persone che lavorano in questo posto che sono su un altro piano e non qui nel fisico.

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Per Jenny, la pagina è apparsa al momento e nel posto giusto. “Sento che 20 anni fa il mondo non era pronto ad ascoltare. Ma questa generazione è pronta”. Dice che l'istituto le ha cambiato la vita.

"Cresci, vai a scuola, ti sposi, hai figli, vai in chiesa, muori", ha detto. "E la tua vita continua a vivere attraverso la tua famiglia. C'è valore lì. Ma a un livello molto più profondo sono le relazioni e i ricordi che crei. Non tutta questa roba che stiamo raccogliendo. E se quella pagina fosse stata pubblicata 20 anni fa? Potrebbe aver avuto un contraccolpo? Perché parla di religione e che tutte le religioni sono uguali. E cosa accadrebbe se le persone sentissero davvero fortemente che non tutte le religioni sono uguali? Sento che le generazioni di oggi non sono più così coinvolte in tutto ciò."

Jenny ha detto che i giovani oggi spingono per la giustizia sociale e sono più aperti a diverse percezioni della coscienza e diversi modi di vivere. "C'è tutta questa faccenda in cui le persone si stanno risvegliando", ha detto. "Le persone diventano più consapevoli, le persone diventano più risvegliate, abbattendo i monumenti di Richmond. Basta. Questo è avvenuto in un momento in cui la vostra generazione ha domande e vuole sapere ed è pronta ad ascoltare le risposte senza giudizio. "

"TikTok è successo, sei successo, tutto questo è successo per una ragione molto importante che non è di questo piano fisico", ha detto. 

Jenny ha concluso la nostra conversazione durata un'ora con un suggerimento su come gestire la pagina 25. “Fai qualcosa con essa. Lo sai anche se sei solo tu a dire cosa significa per te.

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[Tieni la mia birra]

Un ciclo di feedback della coscienza 

Il Gateway Report è così denso in alcune parti da comprometterne la stessa accessibilità. L'obiettivo della mia sintesi iniziale era quello di creare un'esperienza scritta e visiva (inclusa, ehm, qualche grafica personalizzata di alta qualità) che potesse aiutare le persone senza un dottorato di ricerca in fisica quantistica a trarre vantaggio dal suo enorme pensiero. 

Ha colpito un nervo scoperto. 

Nel corso di un periodo di 3 settimane, milioni di lettori hanno affrontato un percorso editoriale a ostacoli certamente arduo. Gli studi hanno contattato. 

A due giorni dall'uscita dell'articolo abbiamo inserito un invito: 

“Hai avuto un'esperienza con il Monroe Institute, Hemi-Sync o hai avuto un'esperienza fuori dal corpo? Mettiti in contatto: ex0gene5i5@substack.com” 

Sono arrivate migliaia di e-mail da persone di tutto il mondo che descrivevano le loro esperienze fuori dal corpo. Per me, ha segnalato la possibilità che molti di noi stiano cercando qualcosa di più di ciò che sembra attualmente disponibile. Per descrivere la mia esperienza nel raccontare questa storia e la ricerca in molti sensi, ho prodotto una reinterpretazione visiva di pagina 25.

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IL PORTALE. IMMAGINE: THOBEY CAMPION

"The Gateway" è un'immagine digitale ad alta risoluzione di una stampa della pagina 25 mancante del Gateway Report della CIA. Contiene 659 micro-iscrizioni digitali di resoconti di esperienze fuori dal corpo, che diventano visibili solo con un ingrandimento superiore al 300% .

Basta guardare più da vicino.

Entriamo nel merito.

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SCREENSHOT: CIA

Un retroscena vorticoso 

A febbraio ho pubblicato un'analisi del Gateway Report della CIA . Il documento classificato del 1983 è stato prodotto dal tenente colonnello dell'esercito americano Wayne M. McDonnell, con un supporto tecnico da parte dell'ingegnere biomedico israeliano-americano Itzhak Bentov. Il rapporto è stato declassificato nel 2003. Contiene un'indagine tour de force sulla potenziale realizzabilità della proiezione astrale in 28 pagine iperdense. Da allora uno spettro incombe sul rapporto. Nella versione diffusa dalla CIA manca quella che sembra essere una pagina  estremamente cruciale.

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IMMAGINE: DISEGNO SPETTRALE TRAMITE GETTY IMAGES]

Per chi non lo sapesse, la proiezione astrale è per lo più intercambiabile con i fenomeni psico-fisici delle esperienze extracorporee e della visione remota. Con la guida e le tecnologie giuste, credono i proiettori astrali, possiamo addestrare la nostra coscienza a muoversi oltre i confini della dimensione spazio-temporale. Questa super-abilità libera la nostra mente umana per viaggiare attraverso l'universo, esplorando una serie infinita di realtà e dimensioni normalmente impercettibili. 

McDonnell afferma all'inizio del rapporto che il suo obiettivo era quello di "costruire un modello scientificamente valido e ragionevolmente lucido di come funziona la coscienza" al fine di inserire "gli stati fuori dal corpo nel linguaggio della scienza fisica per rimuovere lo stigma delle sue connotazioni occulte". ."

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Le ambizioni del Dipartimento della Difesa sono chiarite nella conclusione del rapporto: McDonnell suggerisce che se i militari sperimentassero la proiezione astrale, potrebbero trovare "applicazione pratica", ma osserva anche che dovrebbero "essere intellettualmente preparati a reagire a possibili incontri con l'energia intelligente e non corporea si forma quando i confini dello spazio-tempo vengono superati." Ha dato il via ad anni di tentativi da parte dell’esercito americano di addestrare soldati psichici a condurre missioni di “visione remota” in regioni di tutto il mondo. 

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IMMAGINE: CIA

Un mistero cosmico

Il rapporto è un labirinto mentale vizioso. Per 24 pagine, si snoda attraverso i fondamenti spirituali e scientifici, le tecniche per raggiungere e le potenziali applicazioni della trascendenza spazio-temporale. Introduce quadri metodologici di riferimento come l’ipnosi, la meditazione trascendentale, i sistemi di credenze spirituali, il biofeedback, la fisica quantistica e gli ologrammi universali solo in modo che il pubblico a cui si rivolge, i vertici della CIA, possa semplicemente iniziare a cogliere la sua (e la nostra) più grande ragione d’ essere . In fondo a pagina 24, McDonnell raggiunge un pieno crescendo esistenziale, affrontando la natura stessa della realtà stessa. È un cliffhanger:

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IMMAGINE: CIA

E poi…il resoconto salta a pagina 26. 

Come se non avesse appena evitato di rivelare i segreti dei cieli, McDonnell sta affrontando una serie di pragmatici "Aspetti motivazionali" sul motivo per cui la CIA potrebbe utilizzare il Gateway invece di altri metodi per ottenere la proiezione astrale.

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5 - pagina 26.jpg

IMMAGINE: CIA

Vantaggio Wayne? Veramente?

Dopo la declassificazione del rapporto, sono state presentate innumerevoli richieste FOIA chiedendo il rilascio della pagina 25. In ogni caso, la CIA ha negato di averlo mai avuto. La pagina 25, quindi, è stata il Santo Graal non solo per gli aspiranti proiettori astrali, ma anche per i teorici della cospirazione, gli attivisti per la trasparenza del governo e le persone che hanno semplicemente letto il rapporto e si sono trovate esasperate da queste informazioni mancanti.

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IMMAGINE: RISPOSTA FOIA DELLA CIA

Una fantastica teoria di Internet sostiene che McDonnell abbia omesso intenzionalmente la pagina. Se qualcuno potesse eseguire con successo una proiezione astrale, sarebbe in grado di dirgli cosa c'è scritto. 

Contatto

La CIA non ha inventato da sola il Gateway Report e la Gateway Experience. Utilizzava gli insegnamenti di un uomo di nome Robert Monroe, che in seguito fondò un'organizzazione chiamata The Monroe Institute.  

Quattro giorni dopo la pubblicazione del primo articolo sul Gateway Report, ho ricevuto una nota dal Monroe Institute. Avevano alcune idee per un pezzo successivo. Tuttavia, sommerso dalle risposte all'articolo, non sono riuscito a rispondere alla loro email. Si sono avvicinati di nuovo. Questa volta il loro messaggio era più concreto: sepolta negli archivi del Monroe Institute a Faber, in Virginia, c'era la pagina 25 di The Gateway Report. Ma non ci è arrivato facilmente.

La nostra prima telefonata programmata includeva il CEO, il COO e la divisione marketing del Monroe Institute. Il redattore capo di Motherboard Jason Koebler e io abbiamo partecipato a un Hangout di Google. 

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In quella chiamata, l'Istituto disse che avevano cercato di ottenere il rapporto dalla CIA e avevano ripetutamente fallito. Ma nessuno si era preso la briga di chiedere loro il resoconto; l'avevano sempre avuto. Ad un certo punto, hanno descritto il rapporto come se fosse rimasto “in un fienile”, non esaminato, per tutti questi anni. Altrimenti la chiamata non è stata ispirata. L'amministratore delegato non si è presentato. Dopo un'ora di rodaggio divenne evidente che l'Istituto non si sarebbe separato senza un piano di marketing attentamente orchestrato. Le parole del COO Lori Jacobwith hanno chiarito il loro scopo: "Stiamo tentando di sfruttare parte dell'entusiasmo di un mercato che non rientra nella nostra fascia di età normale". 

L’istituto sperava di sfruttare la popolarità del nostro primo articolo, così come alcuni TikTok virali sul rapporto.

La chiamata si è conclusa con "Hai toccato alcune cose di cui non stiamo parlando in questo momento". 

Poi l'Istituto tacque. Il tempo passò. 

Una sera, Jenny Whedbee, direttrice del marketing e delle comunicazioni del Monroe Institute, inviò di nuovo un'e-mail. Era rimasta in silenzio durante la nostra ultima chiamata. L'e-mail conteneva il rapporto Gateway completo, inclusa la pagina mancante. Ha scritto che avevano appena "passato attraverso un importante cambiamento organizzativo". Il CEO e il COO non facevano più parte dell'azienda. Adesso era pronta a parlare, dopo che avevamo letto la pagina 25.

La pagina mancante

Nel vero spirito della scoperta, sono lieto di presentare il rapporto completo e ininterrotto in tutto il suo splendore.  

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La pagina si apre con la parola “Assoluto”. Se ne sta lì con autorità, come se custodisse la porta verso il resto del testo. Nel contesto più ampio del rapporto il termine viene applicato sia ai sistemi di credenze spirituali che alla fisica quantistica. È una parola importante. 

I fisici definiscono il tempo come una misura dell’energia in movimento. In questo modo, il tempo è davvero una misura del cambiamento. Affinché tale movimento avvenga, però, deve essere limitato all’interno di uno schema vibratorio più ampio. All'interno di questo quadro è limitato, contenuto in un luogo specifico. Questo confinamento lo rende quindi distinguibile da altri luoghi nello spazio. L’energia non contenuta è forza senza limiti. Immagina un'entità senza forma che sfreccia attraverso la galassia senza alcun attrito che le impedisca di essere ovunque. Come dice McDonnell “Non esiste un 'qui' che lo differenzi da un 'là'”. E questo, amici miei, è uno stato assoluto o “L'Assoluto”. 

Secondo il rapporto, l’Assoluto è essenzialmente l’energia che governa l’Universo in massa. Alimenta l'ologramma universale che è l'interezza. Il rapporto fa molteplici tentativi di visualizzare questo ologramma universale o “uovo cosmico” come una grande spirale in costante flusso. 

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SCREENSHOT: CIA

Tra la realtà che conosciamo e l’Assoluto ci sono innumerevoli dimensioni intermedie, scrive McDonnell, il che è roba piuttosto inquietante per un rapporto governativo. L'assoluto è il soffitto (per quanto ne sappiamo). Fine della riga e un ottimo modo per aprire una pagina mancante.

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McDonnell osserva che una “rappresentazione stilizzata” di questa spirale è presente in ogni sistema religioso della storia. Cita gli esempi specifici dello Spirito Santo del cristianesimo, del labirinto del mondo ellenico, dell'Albero della vita ebraico, della sua controparte indù e della spirale cinese attraverso i quattro poteri. Questo modo di pensare si è fatto strada negli insegnamenti di ogni sistema. 

La distinzione cruciale tra le scoperte della fisica moderna e le epifanie dei pensatori religiosi è il modo in cui tutti hanno trovato l’Assoluto. Mentre la fisica si basa sulla ricerca quantitativa, le religioni si affidano all’intuizione. Il Gateway poi è apparso giusto in tempo: una linea principale olistica per “interfacciarsi” con l’ologramma universale, liberandoci dalle limitazioni di una cultura basata sulla logica del cervello sinistro. 

La terza sezione della pagina assume un taglio che dovrebbe risultare familiare agli aderenti alla psicologia moderna. L'universo, l'Assoluto, l'uovo cosmico. Tutto ciò è irrilevante, e certamente irraggiungibile, finché non possediamo la conoscenza di noi stessi. I miei occhi, alla prima occhiata a pagina 25, hanno colto prima "L'Assoluto", poi si sono lanciati rapidamente verso l'aforisma che McDonnell trotterella qui: "Conosci te stesso". Ciò che colpisce ancora più duramente del raggiungimento di un’autocomprensione psicologica, secondo McDonnell, è il senso di autopercezione che si ottiene quando si riesce ad alterare il proprio stato di coscienza al punto in cui si può percepire l’ologramma universale stesso. 

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Ed è The Gateway Experience, dice McDonnell, a promettere questa possibilità. 

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IMMAGINI: IL MONROE INSTITUTE

Raggiungere l'Hemi-Sync

La chiave del rapporto e della tecnica per ottenere la proiezione astrale è una tecnologia audio sviluppata da Robert Monroe, un dirigente di una radiodiffusione che, negli anni '70, creò una divisione di ricerca e sviluppo all'interno della sua azienda esclusivamente per studiare gli effetti del suono sulla coscienza umana. 

In una serie di auto-esperimenti in cui si esponeva a frequenze audio attentamente calibrate mentre dormiva, Monroe raggiunse ripetutamente stati mente-corpo elevati. Il suo libro del 1971 Journeys Out of The Body documenta quelle prime indagini e coniò ufficialmente il termine “esperienza fuori dal corpo”.

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LIBRI DI ROBERT MONROE

La divisione di ricerca e sviluppo aziendale di Monroe alla fine divenne il Monroe Institute, che produce nastri contenenti tecniche audio per stimolare le funzioni cerebrali e ottenere "Hemi-Sync". Hemi-Sync è l'abbreviazione di sincronizzazione emisferica ed è determinante per raggiungere uno stato di coscienza in cui gli schemi elettrici del cervello di entrambi gli emisferi sinistro e destro sono uguali in ampiezza e frequenza. 

Lo fa combinando due tecniche. Il primo è la Frequency Following Response: una frequenza esterna riconosciuta viene introdotta dalle cuffie, che fa sì che il cervello “provi a imitare la stessa frequenza regolando l’uscita delle sue onde cerebrali”. Ad esempio, un cervello a riposo che sente un livello Theta si sposterà dal suo livello Beta. La seconda tecnica è la frequenza del battito. Frequenze contrastanti vengono introdotte in ciascun orecchio. Il cervello quindi “sceglie di” sentire “la differenza tra loro”. Un cervello che riceve 100 Hz attraverso l'orecchio destro e 104 Hz attraverso quello sinistro, può quindi rilevare la frequenza delta, in questo caso una frequenza di 4 Hz. La tecnica quindi apre il cervello a “una varietà di frequenze che vengono riprodotte a un livello virtualmente subliminale e marginalmente udibile”.

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Con l’emisfero sinistro rilassato e il corpo in uno stato di sonno virtuale, secondo il rapporto, le condizioni sono ideali per promuovere emissioni di onde cerebrali di ampiezza e frequenza sempre più elevate. Quando il modello d'onda di una coscienza scende al di sotto della frequenza di oscillazione di 10 alla potenza di -33 centimetri al secondo, per un breve istante "esce" dallo spazio-tempo e si unisce all'infinito. Le teorie di Monroe sostengono che se quel “click-out” riesce a raggiungere la continuità si può iniziare a dialogare con altre dimensioni. 

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IMMAGINE: CIA

L'ingegnere capo del Monroe Institutes oggi è Bob Holbrook. Holbrook, ex produttore di eventi, ritiene che le offerte audio del Monroe Institute lo abbiano aiutato a riabilitarsi dal trauma cranico riportato in un brutale incidente automobilistico. La tecnologia Hemi-Sync descritta nel Gateway Report è stata venduta a una società ora chiamata Hemi-Sync®. Lo stack di tecnologie audio ora prodotto dall'Istituto, collettivamente chiamato Monroe Audio Support (MAS), è una versione estremamente evoluta della tecnica originale basata sui battiti binaurali. Come dice Bob, “I battiti binaurali erano solo una tecnologia, ora ne abbiamo 50”. Ciò amplia e popola lo spettro di esperienze dei partecipanti. "MAS prende l'idea dei battiti binaurali e utilizza molti altri "colori" e tecnologie per creare esperienze più intense a diversi livelli di coscienza." Un ingrediente chiave del MAS è la sincronia gamma. "Ci permette di connetterci molto più facilmente a 'tutto ciò che è'", ha detto. Due ulteriori innovazioni svolgono un ruolo centrale: la modulazione di fase e la modulazione di ampiezza. La modulazione di fase cambia la direzione da cui sembra provenire un suono. Bob ha condiviso un'animazione audiovisiva che illustra l'oscillazione della sorgente sonora. 

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La modulazione di ampiezza offre ai tecnici la possibilità di immergersi nel paesaggio sonoro dal vivo e manipolare aspetti specifici del volume. 

L'Istituto ha condiviso un campione di 30 minuti della sua nuova programmazione per questo articolo. Le cuffie sono essenziali per ottenere risultati completi. 

Le registrazioni del Monroe Institute combinavano queste frequenze con suggestioni subliminali provenienti dallo stesso Monroe. Un archivio intitolato "The Explorer Series" contiene registrazioni degli esperimenti della Divisione di ricerca del Monroe Institute, in cui i soggetti "riferiscono da questi ambienti non fisici".

Fino al COVID, tutti i meditatori si recavano fisicamente nella sontuosa sede del Monroe Institute a Faber, in Virginia, per superare una serie di livelli sempre più impegnativi. Il corso di 7 giorni offre la possibilità alla propria coscienza di navigare nello spazio, nel tempo e oltre. Cioè, se hai quello che serve. 

Sono stati questi nastri e le loro potenziali applicazioni ad attirare l'attenzione della CIA e a spingere alla commissione del rapporto. 

L'Istituto Monroe oggi

Dopo aver letto pagina 25, ho richiamato Jenny Whedbee.

Ha detto che Monroe è un'organizzazione che sta cercando di trovare la sua strada in un mondo in continua evoluzione. "C'è una parte di questa organizzazione che ha sicuramente bisogno di crescere, ma deve crescere a un ritmo che sia in linea con i principi che ci caratterizzano", ha affermato. Un tema è stato l'importanza di ascoltare da dove proviene un'organizzazione prima di decidere sul futuro. "Se non ricevi il contributo di persone che sono qui da un po', allora non rimani veramente fedele a ciò che è l'Istituto."

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Fondamentale per mantenere questa rotta è la luce guida del suo influente fondatore Robert Monroe. “Abbiamo avuto molti dirigenti che andavano e venivano. So che Robert Monroe è ancora qui e sta ancora cercando di gestire le cose", ha detto. 

È questa energia pionieristica che alimenta il suo entusiasmo. In riferimento alle classi più recenti, ha spiegato, “Gateway Voyage è principalmente lo stesso identico programma sviluppato da Robert Monroe. E lo stesso vale per Lifeline, Exploration 27, Linee guida. Su quei programmi fondamentali ha effettivamente lavorato e sviluppato. 

"Ti mette in un'esperienza diretta con stati espansi di coscienza in cui puoi esplorare, porre domande, ricevere risposte e visitare vite passate", ha detto. "Puoi viaggiare astrale."

Questi programmi sono estenuanti. I partecipanti eseguono cinque o sei esercizi al giorno per cinque giorni consecutivi. "È come correre una maratona", ha detto. 

Jenny è entrata nell'azienda senza molta esperienza nell'elevazione della coscienza, ma ha rapidamente preso confidenza con le cose. "Ha fatto esattamente quello che il corso diceva che avrebbe fatto", ha detto. "Ho sperimentato vite passate. Mi ha dato questa visione della mia vita da 20.000 piedi. Non solo questo, ma il passato e il futuro”. 

"Se vuoi la nave spaziale dove la tua vita sarà illuminata per sempre, non la otterrai in nessun altro modo che venendo qui", ha detto. 

La conversazione con Jenny alla fine arrivò a pagina 25. 

"Ho la mia interpretazione", ha detto. "Se sia stata omessa accidentalmente o intenzionalmente, non lo so. Come ho detto, ci sono persone che lavorano in questo posto che sono su un altro piano e non qui nel fisico.

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Per Jenny, la pagina è apparsa al momento e nel posto giusto. “Sento che 20 anni fa il mondo non era pronto ad ascoltare. Ma questa generazione è pronta”. Dice che l'istituto le ha cambiato la vita.

"Cresci, vai a scuola, ti sposi, hai figli, vai in chiesa, muori", ha detto. "E la tua vita continua a vivere attraverso la tua famiglia. C'è valore lì. Ma a un livello molto più profondo sono le relazioni e i ricordi che crei. Non tutta questa roba che stiamo raccogliendo. E se quella pagina fosse stata pubblicata 20 anni fa? Potrebbe aver avuto un contraccolpo? Perché parla di religione e che tutte le religioni sono uguali. E cosa accadrebbe se le persone sentissero davvero fortemente che non tutte le religioni sono uguali? Sento che le generazioni di oggi non sono più così coinvolte in tutto ciò."

Jenny ha detto che i giovani oggi spingono per la giustizia sociale e sono più aperti a diverse percezioni della coscienza e diversi modi di vivere. "C'è tutta questa faccenda in cui le persone si stanno risvegliando", ha detto. "Le persone diventano più consapevoli, le persone diventano più risvegliate, abbattendo i monumenti di Richmond. Basta. Questo è avvenuto in un momento in cui la vostra generazione ha domande e vuole sapere ed è pronta ad ascoltare le risposte senza giudizio. "

"TikTok è successo, sei successo, tutto questo è successo per una ragione molto importante che non è di questo piano fisico", ha detto. 

Jenny ha concluso la nostra conversazione durata un'ora con un suggerimento su come gestire la pagina 25. “Fai qualcosa con essa. Lo sai anche se sei solo tu a dire cosa significa per te.

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[Tieni la mia birra]

Un ciclo di feedback della coscienza 

Il Gateway Report è così denso in alcune parti da comprometterne la stessa accessibilità. L'obiettivo della mia sintesi iniziale era quello di creare un'esperienza scritta e visiva (inclusa, ehm, qualche grafica personalizzata di alta qualità) che potesse aiutare le persone senza un dottorato di ricerca in fisica quantistica a trarre vantaggio dal suo enorme pensiero. 

Ha colpito un nervo scoperto. 

Nel corso di un periodo di 3 settimane, milioni di lettori hanno affrontato un percorso editoriale a ostacoli certamente arduo. Gli studi hanno contattato. 

A due giorni dall'uscita dell'articolo abbiamo inserito un invito: 

“Hai avuto un'esperienza con il Monroe Institute, Hemi-Sync o hai avuto un'esperienza fuori dal corpo? Mettiti in contatto: ex0gene5i5@substack.com” 

Sono arrivate migliaia di e-mail da persone di tutto il mondo che descrivevano le loro esperienze fuori dal corpo. Per me, ha segnalato la possibilità che molti di noi stiano cercando qualcosa di più di ciò che sembra attualmente disponibile. Per descrivere la mia esperienza nel raccontare questa storia e la ricerca in molti sensi, ho prodotto una reinterpretazione visiva di pagina 25.

THE_GATEWAY_NFT_VICE (1).JPG

IL PORTALE. IMMAGINE: THOBEY CAMPION

"The Gateway" è un'immagine digitale ad alta risoluzione di una stampa della pagina 25 mancante del Gateway Report della CIA. Contiene 659 micro-iscrizioni digitali di resoconti di esperienze fuori dal corpo, che diventano visibili solo con un ingrandimento superiore al 300% .

Basta guardare più da vicino.

Thobey Campion è l'ex editore di Motherboard. Puoi iscriverti al suo Substack qui . 

Il Gateway è un NFT . Parte del ricavato va a Mind Science , una fondazione che esplora il mistero della coscienza umana finanziando il lavoro di neuroscienziati all'inizio della carriera.Thobey Campion è l'ex editore di Motherboard. Puoi iscriverti al suo Substack qui . 

Il Gateway è un NFT . Parte del ricavato va a Mind Science , una fondazione che esplora il mistero della coscienza umana finanziando il lavoro di neuroscienziati all'inizio della carriera.

Fonte https://www.vice.com/en/article/v7e4g3/found-page-25-of-the-cias-gateway-report-on-astral-projection







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IL NOME E LA FRODE Analizzando la parola Nome , capiamo subito cosa rappresenta: " NO ", " ME ". La negazione di noi stessi.(Il Non Io). Il NOME e' l'unico arpiglio che il sistema ha per ridurre a mera merce gli esseri viventi e guadagnarne la giurisdizione in modo del tutto arbitrario senza consenso e violando il libero arbitrio altrui. Anche gli "Alias, conosciuto come" , Titoli ed altro, sono meri tentativi di "appiccicare" un NOME LEGALE ad un essere vivente, sotto falsa assunzione e presunzione di giurisdizione e potere. A livello giuridico, il NOME LEGALE e' un Trust: un negozio giuridico. una serie di "normative" atte a regolamentare un determinato comportamento: un vero contratto. TRUST: Un Insieme di persone Unite da Interesse Comune: Il Trust e' composto da 3 figure: 01) Disponente , Colui che dispone il bene, e lo mette a disposizione. 02) Amministratore : Colui che amministra il bene 03) B

COSA SI NASCONDE NELLA TESSERA SANITARIA?

In questi giorni  a casa stanno arrivando per posta le nuove tessere sanitarie con il microchip incorporato e la lettera di accompagnamento lo dichiara. Però non viene fatta alcuna menzione esplicativa dei codici che sono riportati sulle tessere di ogni italiano. Vi siete mai chiesti cosa c'è nella banda magnetica nera e a cosa servono i numeri presenti sulla nostra tessera? Analizziamo la tessera: Sul fronte sono riportati regolarmente i dati del possessore, nome cognome, luogo e data di nascita tutto ovviamente scritto in maiuscolo  in quanto ricordo che questo modo di scrittura del nome e del cognome si rifà al diritto romano e precisamente alla deminutio capitis . Nell'antico diritto romano la deminutio capitis comportava uno status (in latino il termine status significa posizione di un soggetto in relazione ad un determinato contesto sociale gerarchia o ruolo quindi uno stato sociale) della persona. I giuristi del tempo distinguevano tre tipi di capitis maxim

BOMBA AL NEUTRONE USATA SOLO NELLO YEMEN?

Non ascolto e non vedo televisione, non seguo le radio quindi non so se il mainstream del grande fratello abbia divulgato la notizia che il 25 maggio nella zona Jabal al Naqb, nello Yemen un aereo israeliano IAF con insegne saudite ha sganciato delle bombe ai neutroni. Anche la rivista americana Veterans Today ha divulgato tale notizia. (da green report ) Nucleare, sganciata una bomba ai neutroni sullo  Yemen?  [25 maggio 2015] Veterans Today , la solitamente ben informata rivista dei veterani Usa, scrive che una bomba ai neutroni sarebbe stata sganciata sullo  Yemen da un caccia israeliano IAF con insegne saudite. Nel filmato pubblicato da Veterans Today  (che vi riproponiamo in coda all’articolo), che risale al 20 maggio 2015, si vede  l’esplosione di una bomba nella zona Jabal al Naqb, appunto nello Yemen. Secondo Jeff Smith, un fisico nucleare ex ispettore dell’International atomic energy agency,  quanto si vede nel filmato «analizzato da esperti di armi nuc