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IL PIU' GRANDE UOMO DEL PLEISTOCENE

  I L PIU' GRANDE UOMO DEL PLEISTOCENE di Roy Lewis E' un libro molto strano, scritto da questo giornalista e per il momento non rientra in nessuna categoria, perché tratta di argomenti scritti in una forma mai utilizzata. L'ho inserito nella sezione degli scientifici, perch comunque tratta delle scoperte e delle conquiste dell'uomo primitivo. Il personaggio principale si chiama Edward ed è il capo di una tribù di ominidi che vive in una zona dell'Africa centrale, forse l'odierno Uganda nel Pleistocene. E' un uomo pieno di inventiva e possiede un'intelligenza frizzante. Grazie a lui gli uomini hanno compiuto il salto di qualità; è merito suo la scoperta del fuoco, la dieta onnivora l'uso dell'arco e, perfino, l'amore. Non è un individuo egoista vuole condividere con gli altri le nuove conoscenze, andando in contrasto con i figli che la pensano giusto all'opposto. Per quanto riguarda il fuoco, essendo una novità, non sa bene come g

ZIO PETROS E LA CONGETTURA DI GOLDBACH

ZIO PETROS E LA CONGETTURA DI GOLDBACH  Christian Goldbach, tutore del figlio  dello Zar, nel 1742 formulò una congettura che porta il suo nome. In essa afferma che ogni numero pari, maggiore di due, sarebbe la somma di due numeri primi. Il matematico, però, non riuscì mai a trovare la dimostrazione del suo assunto. Per più di 250 anni questa affermazone, del tutto logica, non trova alcuna dimostarzione. La narrazione prosegue, quindi, con la vicenda di un uomo Petros, considerato dai suoi familiari un vero inetto. Agli occhi di tutti è una persona fallita che, pur essendo dotato di un'intelligenza eccezionale, ha sprecato la sua esistenza per rincorrere il sogno di dimostrare un'assurdità. Ha sacrificato persino l'amore. Un solo ragazzo, un nipote, anche lui dotato di ingegno nella matematica, ha un occhio di riguardo verso lo zio. E' proprio il nipote a scoprire la passione infinita dello zio per la soluzione e la tristezza che lo pervade.  La ricerca di ques

IL LATO UMANO

 IL LATO UMANO di Albert Einstein curatore Dukas H. e Hoffmann B. In questo libro si leggono stralci di vita di questo genio che ha rivoluzionato la fisica. Ci sono lettere, pensieri inediti scritti dallo scienziato, senza volerli pubblicare. E' risaputo, infatti, che egli rispondeva a tutte le lettere ricevute; ad esempio in una di queste una ragazzina gli dice che è sconfortata perchè non riesce in matematica, Albert le risponde che anche da parte sua ci sono problemi grandissimi con questa disciplina. Insomma leggendo queste righe si viene a conoscere meglio la persona, un solitario che in un passo afferma - " il cosiddetto bel mondo, cioè l'attività affannosa degli uomini, mi attrae sempre meno e quindi mi vedo costretto ogni giorno a diventare sempre più isolato-". Egli era completamento assorbito dai suoi studi e ne era affascinato in un altro stralcio si legge:-" pensare per il solo piacere di pensare, come nella musica.-" La sua esistenza è s

IL TEOREMA DEL PAPPAGALLO

IL TEOREMA DEL PAPPAGALLO di Denis Guedj  Un ottantenne vive a Parigi ed è proprietario di una libreria dove lavora Perette Liard. La donna ha tre figli, Jonathan,Lea e Max, qust'ultiom adottato a undici anni. La vita tranquilla del bibliotecario, Pierre Ruche, ad un certo punto viene scossa dall'arrivo di una lettera proveniente da Manaus. Un vecchio amico, Elgar Grosrouvre, informa pierre dell'imminete arrivo di un consistente numero di libri di matematica. Già in allarme, l'anziano riceve poco dopo una nuova notizia dal suo antico compagno di studi. Qiesti infatti gli spiega la sua imminente morte che averrà in circostanze oscure. Inoltre confida al bibliotecario che finalmente è riuscito a trovare la soluzione dell'ultimo teorema di Fermat e della congettura di Goldbach. Purtroppo, continua nella missiva, un gruppo di persone vuole mettere le mani su queste soluzioni ed è per questo che è in pericolo. In caso di morte le spiegazioni sono state imparate

SECONDA STELLA A DESTRA

 SECONDA STELLA A DESTRA  di Amedeo Balbi Il 2009 è stato l'anno internazionale dell'astronomia e l'autore, prendendo spunti da alcuni post, ha dato vita a questo bellissimo libro. Parlando delle vite di astronomi, racconta la storia dell'astronomia. La lettura di queste pagine danno vita quasi ad un romanzo la vita di questi studiosi, famosi e non, è narrata svelando peculiarità che non tutti conoscono. E' scritto in modo accattivante e semplice. Il racconto parte da lontano, Aristarco di Samo, quindi Tolomeo, Copernico , Galileo Tycho Brahe fino ai giorni odierni, spiegando così i vari sistemi, dal Tolemaico sino a quello di Brahe, poi parla della legge di gravità, il sistema solare, i pianeti, la vita delle stelle,  la relatività, l'espansione dell'universo, la materia oscura e il Big Bang. Molto piacevole come lettura e anche istruttiva senza scivolare nella pedanteria. Insomma tutti possono leggerlo e avvicinarsi a questo sapere che affascin

IL MONDO DI SOFIA

 IL MONDO DI SOFIA di Jostein Gaarder Come è scritto in copertina, romanzo sulla filosofia di 550 pagine, pubblicato nel 1991. E' un breviario sulla storia della filosofia. Il primo capitolo, il giardino dell'Eden: una ragazzina di 14 anni riceve delle lettere e una cartolina.Nelle prime  sono scritte due domande: " chi sei tu?" , "da dove viene il mondo?", nella seconda scopre che un maggiore dell'Onu, in missione in Libano, invia gli auguri di buon compleanno a sua figlia Hilde, ma li ha spediti, invece, a lei. Come mai avviene tutto questo. Sofia deve scoprire questi due misteri. Il secondo capitolo vede la ragazzina che riceve una nuova lettera anonima dove si spiega cos'è la filosofia. In questo modo viene narrata la storia della filosofia. Il misterioso filosofo illustra, per missiva alla ragazzina, i vari filosofi partendo da Talete e Anassimandro, passando per Aristotele, l'ellenismo, il medioevo, Spinoza, Hume, Marx, Freud. E

LA CHIOMA DI BERENICE

   LA CHIOMA DI BERENICE di Denis Guedj  Questo romanzo è ambientato nell'antico Egitto, precisamente ad Alessandria d'Egitto. Qui vive il responsabile della biblioteca Eratostene. Un giorno giunge per mare un giovane  di venticinque anni, Teofrasto Excelsior, e subito viene fermato dalle guardie e costretto a consegnare il trattato, "Sulla natura" di Filolao, per copiarlo. Infatti è usanza di questa città  copiare tutti gli scritti che arrivano  così da arricchire la famosa biblioteca. Dopo 15 giorni gli viene consegnata una copia, allora il giovane si reca di persona alla biblioteca per avere di nuovo l'originale. Qui conosce Eratostene che rimane colpito dall'intelligenza e dal sapere di Teofrasto. Poichè ad Eratostene è stato assegnato il difficile compito di misurare la circonferenza della terra, il venticinquenne viene  scelto come aiutante dal responsabile bibliotecario, insieme ad un bematista, colui che misura il terreno a passi, Beton. La