Carissimi amici vi segnalo che Sabato 12 dicembre a Carrara dal primo pomeriggio, intorno alle 15.30, ci saranno nelle varie piazze Cori e Canti Politici per dire no alla guerra. Il titolo della manifestazione è "CANTIAMOGLIELE". Alle ore 17.00 in Piazza Gramsci tutti i cortei si riuniranno per la cantata finale "O Gorizia".
Carrara il 4 novembre ha ospitato la cerimonia delle forze dell'ordine. Una donna, Soledad Nicolazzi ha intonato ad un certo punto la canzone "O Gorizia".
..."Ha cantato "O Gorizia, ma non ha potuto terminare il canto bello e libertario che ancora oggi ci parla della guerra e ci ricorda la pace. Soledad Nicolazzi, fermata e identificata quasi subito"...
Così il 12 di dicembre Soledad tornerà in piazza per cantare nuovamente questo brano.

Anche se è trascorso quasi un secolo la libertà di espressione è ancora molto limitata. Oggi come nel periodo fascista intonare questa canzone è molto pericoloso, oggi come allora si può essere arrestati se si prova a far risuonare questa melodia, perché? Perché vogliamo la pace? Quante bocche nel silenzio totale della stampa accreditata vengono chiuse senza che nessuno lo sappia? Infatti dico questo in quanto non molti network televisivi hanno denunciato questo assurdo e dittatoriale avvenimento. È in gioco la libertà perché viviamo in una dittatura mascherata da democrazia.
Invito tutti coloro che possono partecipare di essere in Piazza Gramsci il 12 di dicembre e se non potete fate circolare questa notizia. Dobbiamo far sentire le nostre voci a tutti coloro che stanno decidendo per un popolo di cui non si interessano minimamente.
Detto questo non aggiungo altro lascio a voi pensare ciò che è lecito.
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Carrara il 4 novembre ha ospitato la cerimonia delle forze dell'ordine. Una donna, Soledad Nicolazzi ha intonato ad un certo punto la canzone "O Gorizia".
Così si legge sul sito Giornale dello spettacolo
Così il 12 di dicembre Soledad tornerà in piazza per cantare nuovamente questo brano.
Anche se è trascorso quasi un secolo la libertà di espressione è ancora molto limitata. Oggi come nel periodo fascista intonare questa canzone è molto pericoloso, oggi come allora si può essere arrestati se si prova a far risuonare questa melodia, perché? Perché vogliamo la pace? Quante bocche nel silenzio totale della stampa accreditata vengono chiuse senza che nessuno lo sappia? Infatti dico questo in quanto non molti network televisivi hanno denunciato questo assurdo e dittatoriale avvenimento. È in gioco la libertà perché viviamo in una dittatura mascherata da democrazia.
Invito tutti coloro che possono partecipare di essere in Piazza Gramsci il 12 di dicembre e se non potete fate circolare questa notizia. Dobbiamo far sentire le nostre voci a tutti coloro che stanno decidendo per un popolo di cui non si interessano minimamente.
Detto questo non aggiungo altro lascio a voi pensare ciò che è lecito.
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