Passa ai contenuti principali

Post

IL SALONE DEL LIBRO E LA BIBLIOTECA VATICANA

Francobollo commemorativo per la partecipazione della Biblioteca Vaticana al 27° Salone del Libro di Torino Navigando nelle news della rete oggi ho visto che per il prossimo salone del libro di Torino, in programma dall'otto al dodici maggio al Lingotto, sarà presente.per la prima volta, la Santa Sede in qualità di ospite d'onore. Molti sono a conoscenza del fatto che la sede vaticana è in possesso di moltissimi libri, non quelli che possiamo  reperire nelle varie rivendite o nelle biblioteche comunali, ma volumi antichi di mille e più anni. Prima di andare a vedere, con il relativo link di approfondimento, la Biblioteca Vaticana, comunico che nella fiera la Santa Sede si presenterà con un suo stand realizzato con una forma allegorica, infatti sarà sormontato da una grande cupola di libri per ricordare la basilica di San Pietro. La costruzione si collocherà nel terzo padiglione del Lingotto. Per maggiori informazioni potete visitare il sito  Servizio Informazio

I VAGITI DELL'UNIVERSO NEONATO

Agli inizi del tempo, qualche istante dopo del Big Bang l'universo fu scosso da un insieme di onde gravitazionali, quelle di cui parlava Albert Einstein nella teoria della relatività generale. Come avviene in uno stagno che quando si getta nello specchio d'acqua un sasso, le onde si propagano, così è accaduto nel nostro universo miliardi e miliardi di anni or sono, dando il via alla nascita delle stelle e di tutto ciò che ancora oggi osserviamo. In Antartide, il luogo più freddo del nostro pianeta ma il più adatto per la strumentazione oltre che per l'area tersa e pura, un gruppo di scienziati ha potuto ascoltare, per la prima volta, i vagiti dell'universo, ossia quando, dopo il Big Bang, l'universo ha iniziato ad espandersi. Il progetto Bicep2 vede un team di studiosi americani impegnati nella ricerca di tracce cosmiche residuali giungendo ad ottenere questo strabiliante e fondamentale risultato. Per studiare la fase dell'inflazione , nella base

MAGIA, ALCHIMA E MISTERO NELLA CAPPELLA DI SAN SEVERO

Prima di proporre l'articolo di oggi, vi dedico un album che sto ascoltando in questo momento "The Darkside of the moon dei Pink Floyd, spero che vi piaccia, io lo adoro. Ora possiamo passare alla storia del giorno. Ho scelto di narrarvi un mistero che aleggia da tempi remoti in una chiesa. Cappella di San Severo sita a Napoli. Credo che non sapendo nulla se passassi di fronte a questo stabile, sito in Via Francesco de Sanctis, n° 19, non farei nemmeno un piccolo pensiero per entrare a visitare; ma guardate dentro che splendore! Il suo segreto oltre proprio a capire da fuori cosa nascondono le mura, sta nelle statue e negli scheletri che si trovano nella cripta. Nel video sopra proposto, Orsobyanco, l'autore, descrive e vi fa vedere delle immagini delle statue e, come dice anche lui, se passate da Napoli non dimenticatevi di andare a visitarla perché è veramente particolare. La leggenda di Raimondo Sangro , l'artefice di queste partico

GLI SCIENZIATI DIMENTICATI: ETTORE MAJORANA

Fisico di eccellenza italiano vissuto nei primi del novecento. Per la biografia vi rimando o a Wikipedia , oppure al sito Biografieonline . Edoardo Amaldi, fisico italiano contemporaneo di Majorana ( wikipedia ) afferma in un articolo apparso su Repubblica.it : "Il passaggio a Fisica di Majorana - scrive Amaldi - ebbe luogo al principio del 1928 dopo un colloquio con Fermi. Fermi lavorava allora al modello statistico dell'atomo e il discorso con Majorana cadde subito sulle ricerche in corso nell'Istituto. Gli espose rapidamente le linee generali del modello. Majorana ascoltò con interesse, poi se ne andò senza manifestare i suoi pensieri. Il giorno dopo si presentò di nuovo all'Istituto, entrò diretto nello studio di Fermi e gli chiese, senza alcun preambolo, di vedere la tabella che gli era stata posta sotto gli occhi per pochi istanti il giorno prima. Avutala in mano, estrasse dalla tasca un fogliolino su cui era scritta un'analoga tabella

IL PLANETARIO DI ARCHIMEDE

Filosofo, matematico, pacifista che costruiva le sue macchine non per portare  guerra ma per difendersi da eventuali attacchi, vissuto nel terzo secolo a.C. a Siracusa. Annalisa Stancanelli nel suo libro dedicato a questo genio italiano famoso in tutto il mondo, "Archimede e il mistero del planetario" , ci racconta di scienza, storia, filosofia ellenistica, inframmezzate da misteri che in quel periodo coinvolsero il nostro genio. Un libro che sta a cavallo tra romanzo noir e storia, scritto con vivacità. Vuole con spirito da cronista, indagare e risolvere questi misteri che aleggiarono attorno alla figura del celebre personaggio. Abile giornalista della testata siciliana "la Sicilia", docente di lettere e appassionata di storia ci porta indietro in quel tempo  dove Siracusa era parte della culla della  cultura e della civiltà. Tra magia, avvenimenti storici e thriller troviamo Archimede alle prese con la guerra,. Egli, infatti, ebbe l'incarico di pro

MILANO: LA MIA CITTA,' CROCEVIA DEL MONDO

Ci sono molte persone che di Milano dicono solo che è una città caotica ed affannata ma perché, forse, non la conoscono fino in fondo. Come città è affascinante ha luoghi suggestivi come ad esempio i navigli. Ci sono, poi, tanti locali, le sale cinematografiche e teatri. Milano, Mediolanum, è una città di antichissime origini. Sono state avanzate a tal proposito varie ipotesi che risale al 600 a.C., quando Belloveso si insediò nel bel mezzo della pianura padana dando vita ad un piccolo villaggio che con il tempo crebbe, che era un medelan, cioè un santuario celtico e che è sorta sulla confluenza di due fiumi, il Seveso e il Nirone. Comunque sia, il cuore pulsante della città è  Piazza Duomo con la sua chiesa in stile tardo gotico, le sue guglie e sulla sommità la statua dei milanesi la Madonna. Lei, la madunina come viene chiamata dai meneghini,  sorveglia da secoli la vita dei cittadini che le hanno dedicato anche una canzone "o mia bela madunina". Oltre al Duomo, co

L'OSTRACISMO NON E' DEMODE

Non so se alcuni di voi è andato in questi giorni sulle pagine di Wikipedia. Ma se aprite ecco cosa si vede all'inizio dopo il banner "Siamo tutti Diu". L'utente  Diu  della Wikipedia in greco è sotto processo per aver correttamente pubblicato informazioni  verificabili  e referenziate su un politico. Siamo liberi di fare Wikipedia? E tu sei libero di leggerla? (clicca  qui  e  qui  per saperne di più) Questo utente che non ha mai rivelato il suo nome in rete è stato comunque ritrovato ed ora subirà un processo per diffamazione. Vediamo i fatti: In Grecia l'utente con il nickname Diu ha pubblicato su Wikipedia del materiale, già divulgato da giornali di molti Paesi, da noi il Corriere, su un personaggio ex deputato ed ex genero del leader storico del Pasok, Andreas Papandreou.  Gli è stato contestato il fatto che il suo scritto era infamante per l'uso improprio di una parola. Diu ha riportato quello che aveva affermato lo stesso Papandreou nei suoi