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Visualizzazione dei post con l'etichetta ZONA SCIENTIFICA

PESTE NERA TOPI RIABILITATI?

Quanti romanzi abbiamo letto che menzionavano la peste nera? Sono tantissimi, ricordo, per esempio Camus con l'omonimo romanzo. Arrivata dall'Asia nel 1300 questa epidemia si propagò per tutta l'Europa decimando la popolazione, bambini, donne, uomini, vecchi, non c'erano case e paesi dove non ci fosse almeno un morto. Venivano contagiati sia i dottori che cercavano di curare i malati, sia gli addetti allo smaltimento dei cadaveri e degli oggetti appartenuti agli infettati. Sembrava l'apocalisse, non esisteva nessun modo per cercare di salvarsi. Alcuni, i più, ricchi, tentarono la via di salvezza abbandonando le città per ritirarsi in paesini isolati ma venivano raggiunti  da questo terribile male un incubo, sembrava la fine. In quei tempi c'era tantissima ignoranza, il sapere era per pochi eletti, in mano agli uomini di fede e pochi altri, perciò tanti considerarono l'epidemia come una punizione mandata da Dio per la vita troppo depravata. I

I BUCHI NERI STELLARI E IL BIG BOUNCE

Foto da National Geographic Il buco nero come si origina? Il nostro sole quando fra cinque miliardi di anni, più o meno, morirà produrrà un buco nero? Quando il sole che oggi ci riscalda e dà vita al nostro pianeta, giungerà al termine del suo ciclo perché ha terminato il combustibile, l'idrogeno, diventerà una nana bianca dopo aver rilasciato nello spazio gli strati più esterni. Le sue dimensioni non saranno eccezionali grosso modo un po' più grandi del nostro pianeta. Sappiamo, però, che come stella è già di suo piccola, ma se fosse dieci volte più grande la situazione muterebbe: gli strati più esterni sarebbero espulsi con una forte esplosione, supernova, mentre il nucleo verrebbe compresso dando origine ad una stella di neutroni del diametro di 20 km. Se si potesse prelevare un frammento di questa stella, piccolo come una zolletta di zucchero,  e portarlo sulla terra si noterebbe che il suo peso sarebbe di un miliardo di tonnellate, mentre se si facesse cadere s

NATIONAL GEOGRAPHIC: L'INVERSIONE DEI POLI E' POSSIBILE?

Oggi propongo solo una serie di video, un documentario della National Geographic sul tema: può avvenire l'inversione dei poli? Parte prima: Parte seconda: Parte terza: Parte quarta:

LA FISICA DIETRO ALL'UOMO PROIETTILE

Quando ero piccola sono andata varie volte al circo. Pian piano mi sono resa conto che è uno spettacolo che non amo molto più che altro non so il motivo ma mi mette tristezza insomma mi nasce il sentimento opposto a quello per cui esiste il circo. Tra gli artisti che preferisco sono i trapezisti. Non ho, invece, mai assistito allo spettacolo dell'uomo proiettile che, insieme alla donna cannone e al clown, è la figura più emblematica. Non solo uomini ma anche donne hanno provato a cimentarsi in questa performance. Siamo in America e nel 1871 c'è il primo brevetto per un cannone modificato per lanciare, come se fosse un proiettile, un uomo. L'idea venne ad un circense canadese di nome George Hunt.che sparò un certo Lulù, un travestito, al Niblo's Garden di New York. Due anni dopo George Loyal ripropose questo spettacolo. La prima donna fu miss "Zazel", nel 1887, ammaliò gli spettatori purtroppo la sua carriera terminò negativamente in un let

PRIMAVERA

PRIMAVERA GERMOGLI IN FIORE  RISPLENDE DI NUOVO IL COLORE  RAGGI DI SOLE PORTAN TEPORE IL FREDDO SPAZZA VIA PORTANDO ALLEGRIA PRIMAVERA E' ARRIVATA PORTA A TUTTI LA NUOVA CHIAMATA RIDON I CUORI NELLA STAGIONE DEGLI AMORI Come avete potuto notare ho tolto il quadro dell'inverno. Oggi, alle 17.50 seguendo il calendario cosmico comincia la primavera. Generalmente come giorno di inizio è fissato il 21 marzo, ma non sempre il nostro calendario coincide con quello astronomico. Anche Google ha, come avete notato inaugurato il primo giorno della nuova stagione con un doodle. Come mai questa variazione?  Il passaggio dall'inverno alla primavera non lo dettiamo noi ma l'equinozio del sole, cioè quando questo si trova perfettamente allo zenit del sole, come avviene oggi pomeriggio intorno alle 17.00 Guardate un attimo il video della NASA Negli equinozi (autunno e primavera) il giorno e la notte sono in equilibrio il termine equi

GIULIO VERNE E L'ACQUA NEL MANTELLO

Oggi nel TgR Leonardo hanno parlato che i geologi hanno scoperto un minerale che contiene acqua. l'articolo era stato reso noto da uno studio pubblicato su Nature . Qui si afferma che in uno strato compreso tra i 400 e i 670 chilometri di profondità esisterebbe acqua e forse è tanta quanta tutti gli oceani presenti in superficie. La differenza è il come si presenta. Infatti non è allo stato liquido ma in ioni di idrossido intrappolati in un minerale, ringwoodite, scoperto per fatalità da Pearson in Brasile a Juina. La ringwoodite era già stata analizzata ma i campioni provenivano da meteoriti. Questo minerale, ha una grande proprietà di assorbimento dell'acqua. Fino ad oggi non si era mai riusciti ad analizzare campioni  di questi minerali perché quando sono sulla superficie, poiché la pressione è inferiore, tendono a ritornare allo stadio di olivina. Quando oggi ho guardato la notizia la prima cosa che mi è venuta in mente è stato il romanzo che scrisse

I VAGITI DELL'UNIVERSO NEONATO

Agli inizi del tempo, qualche istante dopo del Big Bang l'universo fu scosso da un insieme di onde gravitazionali, quelle di cui parlava Albert Einstein nella teoria della relatività generale. Come avviene in uno stagno che quando si getta nello specchio d'acqua un sasso, le onde si propagano, così è accaduto nel nostro universo miliardi e miliardi di anni or sono, dando il via alla nascita delle stelle e di tutto ciò che ancora oggi osserviamo. In Antartide, il luogo più freddo del nostro pianeta ma il più adatto per la strumentazione oltre che per l'area tersa e pura, un gruppo di scienziati ha potuto ascoltare, per la prima volta, i vagiti dell'universo, ossia quando, dopo il Big Bang, l'universo ha iniziato ad espandersi. Il progetto Bicep2 vede un team di studiosi americani impegnati nella ricerca di tracce cosmiche residuali giungendo ad ottenere questo strabiliante e fondamentale risultato. Per studiare la fase dell'inflazione , nella base

GLI SCIENZIATI DIMENTICATI: ETTORE MAJORANA

Fisico di eccellenza italiano vissuto nei primi del novecento. Per la biografia vi rimando o a Wikipedia , oppure al sito Biografieonline . Edoardo Amaldi, fisico italiano contemporaneo di Majorana ( wikipedia ) afferma in un articolo apparso su Repubblica.it : "Il passaggio a Fisica di Majorana - scrive Amaldi - ebbe luogo al principio del 1928 dopo un colloquio con Fermi. Fermi lavorava allora al modello statistico dell'atomo e il discorso con Majorana cadde subito sulle ricerche in corso nell'Istituto. Gli espose rapidamente le linee generali del modello. Majorana ascoltò con interesse, poi se ne andò senza manifestare i suoi pensieri. Il giorno dopo si presentò di nuovo all'Istituto, entrò diretto nello studio di Fermi e gli chiese, senza alcun preambolo, di vedere la tabella che gli era stata posta sotto gli occhi per pochi istanti il giorno prima. Avutala in mano, estrasse dalla tasca un fogliolino su cui era scritta un'analoga tabella

SRINIVASA RAMANUJAN

Si può affermare che questo uomo ha arricchito vari settori della matematica. Le sue scoperte hanno rivelato importanti connessioni tra i diversi rami di questa disciplina. Esiste il Ramanujan Journal . E' una rivista che pubblica lavori originali di alta qualità in tutti quei settori matematici  influenzati da Ramanujan. I suoi contributi alla matematica sono: Congettura di Ramanujan ,   il numero Ramanujan , Mock funzioni Theta , il manoscritto . Questo manoscritto venne ritrovato nel 1976 in una scatola al Trinity college di Cambridge. E' composto da 87 fogli e contiene più di 600 formule. A scoprirlo fu George Andrews che, insieme a Berndt, afferma che tale rinvenimento è importantissimo. Dopo la sua morte, a 32 anni, la moglie diede il libriccino all'Università di Madras. Quindi nel 1923, il cancelliere Drewsbury lo inviò ad Hardy che a sua volta, si pensa, lo diede a Watson. Dopo la morte di questi, Whittaker esaminò tutti i documenti e trovò il taccu

CHARLES HAPGOOD

Sulla storia del nostro pianeta sono state fatte varie teorie alcune note ed accettate dalla comunità scientifica, come la teoria della deriva dei continenti, altre che il mondo accademico ha escluso. Annovero tra queste ultime la teoria della terra cava e quella di Charles Hapgood che sostiene la dislocazione della crosta terrestre. Teoria della Terra cava , Alcuni credono che il segreto dell'origine dell'uomo si possa svelare se si riesce a raggiungere le profondità della terra ed il primo a credere nella possibilità che la Terra è cava fu uno dei fondatori dell'astronomia, scopritore, tra l'altro, della cometa omonima, Edmond Halley. Secondo la geologia ufficiale il Polo Nord è una vasta distesa di ghiaccio dove per sei mesi all'anno c'è buio e le temperature raggiungono i -70°c. Sotto di esso c'è la crosta terrestre spessa, all'incirca, 48 chilometri e al di sotto di questa c'è roccia fusa scaldata dal nucleo rotante. I sosteni